Engel & Völkers Market Insight – Friuli Venezia Giulia: prezzi stabili e nuove tendenze abitative in crescita

Engel & Völkers, Gruppo leader nel settore dell’immobiliare di pregio, ha condotto un’analisi sui trend di mercato delle città e delle località più attrattive del Friuli Venezia Giulia. Grazie alla tenuta del segmento del lusso, i prezzi non hanno subito l’impatto della crisi economica post Covid, ma le diverse necessità emerse durante il periodo post pandemico hanno generato nuove tendenze abitative.

Lignano Sabbiadoro

La zona più attrattiva è indubbiamente Lignano Sabbiadoro, con elevati flussi turistici che arrivano durante tutta l’estate, principalmente da Germania, Austria e molte altre zone dell’Europa Centrale, essendo Lignano la località balneare per loro più vicina. Qui, il prezzo medio di vendita degli immobili di pregio è di 3.000/4.000 euro al mq. La tipologia di clienti è caratterizzata da persone che cercano delle proprietà da utilizzare come seconda casa, principalmente italiani, austriaci e tedeschi, il cui budget massimo di spesa si aggira tra i 400.000 ed i 500.000 euro. Le nuove tendenze da segnalare riguardano il trend dell’acquisto di una seconda-casa, la maggiore necessità di piccoli angoli/spazi verdi, quindi la ricerca di immobili con giardino e anche di proprietà di nuova costruzione.

Trieste
Le zone più interessanti sono sicuramente: Costiera per accesso e vista sul mare, Barcola per la vista, la vicinanza al mare e i servizi, il Centro Storico, per i servizi e la vita mondana, e Duino sempre per vista e accesso al mare.Nel Centro Storico gli immobili più esclusivi (attici o ville) hanno un prezzo medio di vendita che si attesta sui 900.000 euro e il prezzo al mq è di circa 4.000 euro. Le ville in Costiera sfiorano i 2.000.000 di euro e il prezzo medio di vendita oscilla tra i 3.500 e i 3.800 euro al mq. La clientela è per lo più locale per l’acquisto della prima casa (nelle zone del Centro e Barcola), mentre è straniera, soprattutto tedesca, austriaca ed ungherese per quanto riguarda l’acquisto della seconda casa: appartamenti nelle zone del centro storico e nel quartiere di Barcola, o ville in Costiera con accesso al mare. A Trieste si registra un aumento dei prezzi del 3% in generale e del 5% per gli immobili di lusso in costiera. Il fenomeno dello smart working ha reso la città una meta interessante anche per clienti italiani (in particolare lombardi e veneti) e lo sviluppo del Porto Vecchio ha creato, per la prima volta, una richiesta molto alta di capannoni industriali per i futuri sbocchi commerciali.