Gruppo Gabetti approva i dati consolidati al 31 dicembre 2023

Gabetti

Il Consiglio di Amministrazione di Gabetti Property Solutions S.p.A., riunitosi il 18 marzo scorso sotto la presidenza di Fabrizio Prete, ha approvato i dati consolidati al 31 dicembre 2023 che evidenziano un EBITDA dell’attività servizi pari ad euro 22,9 milioni, in riduzione rispetto ad euro 27,2 milioni del 31 dicembre 2022.

Il 2023 conferma le previsioni di un anno in cui il mercato immobiliare è stato caratterizzato dall’instabilità del quadro economico e, soprattutto, dall’aumento dei tassi di interesse che hanno fortemente influenzato sia le operazioni di capital markets ( -48%) sia le compravendite di abitazioni (-9,7%). Il contesto di riferimento rimane quindi ancora contraddistinto da un quadro geopolitico complesso e da diverse variabili macroeconomiche, tassi d’interesse e inflazione, i cui effetti negativi sono perdurati nel corso di tutto il 2023, ma che potrebbero migliorare nel breve-medio termine. La curva inflattiva ha ormai imboccato la discesa verso la sua normalizzazione e potrebbe portare un’ondata di fiducia nei consumatori favorendo un andamento positivo.

In tale quadro, i ricavi dell’Agency e Corporate Services sono risultati allineati rispetto all’anno precedente, grazie ad un ottimo 4° trimestre che ha consentito di recuperare il ritardo dei primi 9 mesi. In crescita sono stati i ricavi di Patrigest e di Abaco che hanno compensato la contrazione dell’Agency diretta. La linea di business Real Estate Network Services ha registrato ricavi in aumento (+41%), grazie prevalentemente all’attività di Appaltatore, in crescita anche i ricavi “core” del franchising (al netto del deconsolidamento di Professionecasa, ceduta a settembre 2022 e di Grimaldi, ceduta a giugno 2023) e della segnalazione finanziaria.

La riduzione dell’EBITDA rispetto all’anno precedente riguarda entrambe le linee di business: la business unit Agency e Corporate Services a causa soprattutto di Gabetti Agency, nonostante l’ottima performance di Abaco, mentre per la business unit Real Estate Network Services soprattutto a seguito della diversa marginalità dell’attività di Appaltatore svolta da Gabetti Lab rispetto alla precedente attività di consulenza. L’EBIT di Gruppo è risultato pari ad euro 11,5 milioni, inferiore rispetto al 31 dicembre 2022 pari ad euro 13,2 milioni.

Al 31 dicembre 2023 il Risultato Netto del Gruppo Gabetti è stato pari ad euro un milione rispetto ad euro 11,6 milioni del 2022. L’indebitamento finanziario netto “effettivo” senza considerare l’effetto IFRS 16 è pari ad euro 54,4 milioni con un incremento di euro 48,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, di cui euro 14,1 milioni di competenza di Voxel acquisita il 5 giugno 2023, la parte restante è dovuta principalmente alla gestione operativa che nel corso del 2023 è stata in assorbimento per circa euro 29,3 milioni (di cui euro 27,9 milioni riconducibili a Gabetti Lab) oltre ad euro 1,6 milioni di gestione fiscale/straordinaria ed euro 3,3 milioni di gestione finanziaria.

Il Gruppo chiude l’esercizio 2023 con un risultato positivo dopo le difficoltà della prima parte dell’anno – dichiara Fabrizio Prete, Presidente del Gruppo GabettiUn importante risultato ottenuto in un contesto fortemente penalizzato dal cambio normativo inerente al tema delle riqualificazioni che ha rallentato e in parte bloccato l’operatività di Gabetti Lab per alcuni mesi con ripercussioni anche sul franchising. Inoltre l’incertezza del mercato già segnato dal peggioramento dei mercati finanziari e dall’inasprimento della crisi internazionale ha portato a una riduzione dei ricavi e delle marginalità di Gabetti Agency rispetto all’esercizio precedente”.

L’esercizio appena concluso conferma la capacità del Gruppo di produrre un volume di ricavi molto rilevante nonostante le difficoltà del mercato di riferimento – commenta l’Amministratore Delegato Roberto Busso –. Le difficoltà dell’Agency diretta sono state più che compensate da Abaco, con ricavi in crescita dell’11% e soprattutto con un EBITDA in crescita del 77%, a conferma della stabilità e continuità nei risultati raggiunta nell’ambito dei servizi tecnici immobiliari”.

Nonostante le difficoltà, – dichiara Marco Speretta, Direttore Generale del Gruppo –. cresce la nostra rete di franchising immobiliare, focalizzata da quest’anno su un solo marchio, aumentano i servizi offerti ai nostri affiliati, si conferma in sviluppo il settore della mediazione creditizia nonostante l’aumento dei tassi. Gabetti Lab ha ottimizzato le reti e si è concentrata sull’attività diretta di appalto, generando ricavi in forte crescita seppur con minori marginalità”.