Mercato immobiliare turistico mare 2021

Secondo le analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, nella seconda parte del 2020 i prezzi degli immobili turistici hanno evidenziato le seguenti variazioni: -0,3% il ribasso nelle località di mare, in aumento del +0,5% le quotazioni di quelle di montagna, mentre per il lago l’incremento è del +0,3%.

Le analisi dettagliate per Regione con i dati rilevati nelle principali località turistiche

EMILIA ROMAGNA
Nella seconda parte del 2020 il mercato immobiliare della casa vacanza dell’Emilia-Romagna ha segnalato un aumento dei prezzi dello 0,5%. Bene le località che si trovano in provincia di Forlì-Cesena che hanno registrato una crescita dei valori dell’1% così come quelle della provincia di Rimini che hanno messo a segno un +0,7%. Stabili le località in provincia di Ravenna.

Provincia di Forlì-Cesena
Cesenatico si registra un leggero aumento dei prezzi oltre che della domanda. Si sono compravendute anche soluzioni da ristrutturare grazie agli incentivi fiscali del 110%. Nella zona centrale e del Porto Canale prevalgono le richieste di casa vacanza in arrivo, quasi sempre, da persone residenti in Emilia-Romagna. La domanda si orienta verso immobili con due camere da letto dal valore compreso tra 250 e 300 mila €, possibilmente dotati di sfogo esterno. La zona centrale è quella scelta da chi desidera acquistare una tipica casa dei pescatori e che si scambia a prezzi medi di 3500 € al mq con punte di 4000 € al mq per le tipologie posizionate fronte mare. 4500 – 5000 € al mq il prezzo che si tocca anche per le soluzioni di nuova costruzione. Quotazioni simili si possono registrare per le abitazioni posizionate sul lungomare Carducci.

Sono stabili i valori immobiliari di San Mauro Mare. C’è una buona domanda di immobili in affitto per la prossima stagione estiva e si stipulano soprattutto contratti di locazione settimanale. Si cercano tipologie in buono stato, in particolare trilocali con spazi esterni ed infatti, molti proprietari stanno adeguando l’offerta immobiliare. La zona più ambita è quella compresa tra la ferrovia ed il mare dove i prezzi raggiungono valori di 2000 € al mq per una soluzione in buono stato.

Gatteo Mare e Valverde i valori immobiliari sono stabili. Dalla fine del primo lockdown c’è stato il boom di richieste di casa vacanza. Tra gli acquirenti anche coloro che da anni frequentano la località optando per l’affitto e che si sono decisi ad acquistare. Si nota un incremento di chi acquista per mettere a reddito e tendenzialmente impiega cifre medie di 100-150 mila €. E’ cresciuta la domanda di immobili dotati di spazi esterni anche se, in zona, si segnala una bassa offerta di queste tipologie. Quando si trovano si è disposti anche a pagare qualcosa di più rispetto ai prezzi medi del fronte mare che si aggirano tra 3000 e 3500 € al mq. Non ci sono al momento interventi di nuova costruzione e le ultime nuove costruzioni hanno prezzi medi di 2800-3000 € al mq con punte di 3500 € al mq.

Provincia di Ravenna
Cervia e Pinarella il mercato immobiliare della casa vacanza registra una buona domanda ma un’offerta più ridotta perché molti proprietari preferiscono utilizzare la casa per sè. Se sul segmento della prima casa si riscontra una maggiore richiesta di immobili con spazi esterni e di ampie dimensioni (acquistati anche grazie al superbonus) sul mercato della casa vacanza non si segnalano novità. La vicinanza al mare resta un must nelle scelte abitative.  Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione a Pinarella, acquistabili a 2500-3000 € al mq, fino ad arrivare a 3500 € al mq in centro. Valori di 4000 € al mq si segnalano su Cervia con punte di 5500 € al mq per le soluzioni fronte mare. 2500-2800 € al mq si registrano a Tagliata.  Per l’estate del 2021 dovrebbe essere pronta la pista ciclabile che collega Cesena a Cervia.

Lido di Savio e Lido di Classe il mercato della seconda casa vede una buona richiesta da parte di famiglie residenti in Romagna ed una diminuzione di quelle di chi risiede in altre regioni a causa delle restrizioni territoriali. A Lido di Savio si cercano appartamenti in condominio con prezzi elevati per il fronte mare e a Lido di Classe soluzioni indipendenti con ingresso indipendente e giardino. Presenti anche investitori che cercano per mettere a reddito e che investono cifre medie di 100-150 mila € per soluzioni da ristrutturare. I Lidi sono quelli più richiesti, soprattutto sul fronte mare dove si toccano valori medi di 3000 € al mq per una tipologia usata ed in buono stato. Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione (centinaia di appartamenti) che si scambiano a prezzi medi di 3000 € al mq.  Sono incluse nuove opere di urbanizzazione.

Sono stabili i prezzi degli immobili a Milano Marittima. La domanda è vivace e si orienta su trilocali dotati di terrazzo oppure su case singole completamente da ristrutturare ricorrendo al superbonus. Queste tipologie sono sparse sul territorio. Sono in aumento le richieste di casa vacanza da parte di famiglie residenti in Emilia. Crescono anche quelle che arrivano dalla Lombardia. Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione, concentrati in zona Amati ed i cui prezzi si aggirano intorno a 4500-5500 € al mq. Porto Canale e il centro sono le zone maggiormente apprezzate da chi cerca la casa vacanza per la vicinanza al mare. I valori di un buon usato si aggirano intorno a 3500-4000 € al mq. Quotazioni simili anche per la zona Pittori. Chi ha un budget più basso si sposta nelle zone delle traverse o in zona terme oppure a Lido di Savio dove i valori si aggirano intorno a 2000-2500 € al mq. Si segnala la presenza di investitori che acquistano per mettere a reddito l’immobile.

EMILIA ROMAGNA
Nella seconda parte del 2020 il mercato immobiliare della casa vacanza dell’Emilia-Romagna ha segnalato un aumento dei prezzi dello 0,5%. Bene le località che si trovano in provincia di Forlì-Cesena che hanno registrato una crescita dei valori dell’1% così come quelle della provincia di Rimini che hanno messo a segno un +0,7%. Stabili le località in provincia di Ravenna.

Provincia di Forlì-Cesena
Cesenatico si registra un leggero aumento dei prezzi oltre che della domanda. Si sono compravendute anche soluzioni da ristrutturare grazie agli incentivi fiscali del 110%. Nella zona centrale e del Porto Canale prevalgono le richieste di casa vacanza in arrivo, quasi sempre, da persone residenti in Emilia-Romagna. La domanda si orienta verso immobili con due camere da letto dal valore compreso tra 250 e 300 mila €, possibilmente dotati di sfogo esterno. La zona centrale è quella scelta da chi desidera acquistare una tipica casa dei pescatori e che si scambia a prezzi medi di 3500 € al mq con punte di 4000 € al mq per le tipologie posizionate fronte mare. 4500 – 5000 € al mq il prezzo che si tocca anche per le soluzioni di nuova costruzione. Quotazioni simili si possono registrare per le abitazioni posizionate sul lungomare Carducci.

Sono stabili i valori immobiliari di San Mauro Mare. C’è una buona domanda di immobili in affitto per la prossima stagione estiva e si stipulano soprattutto contratti di locazione settimanale. Si cercano tipologie in buono stato, in particolare trilocali con spazi esterni ed infatti, molti proprietari stanno adeguando l’offerta immobiliare. La zona più ambita è quella compresa tra la ferrovia ed il mare dove i prezzi raggiungono valori di 2000 € al mq per una soluzione in buono stato.

Gatteo Mare e Valverde i valori immobiliari sono stabili. Dalla fine del primo lockdown c’è stato il boom di richieste di casa vacanza. Tra gli acquirenti anche coloro che da anni frequentano la località optando per l’affitto e che si sono decisi ad acquistare. Si nota un incremento di chi acquista per mettere a reddito e tendenzialmente impiega cifre medie di 100-150 mila €. E’ cresciuta la domanda di immobili dotati di spazi esterni anche se, in zona, si segnala una bassa offerta di queste tipologie. Quando si trovano si è disposti anche a pagare qualcosa di più rispetto ai prezzi medi del fronte mare che si aggirano tra 3000 e 3500 € al mq. Non ci sono al momento interventi di nuova costruzione e le ultime nuove costruzioni hanno prezzi medi di 2800-3000 € al mq con punte di 3500 € al mq.

Provincia di Ravenna
Cervia e Pinarella il mercato immobiliare della casa vacanza registra una buona domanda ma un’offerta più ridotta perché molti proprietari preferiscono utilizzare la casa per sè. Se sul segmento della prima casa si riscontra una maggiore richiesta di immobili con spazi esterni e di ampie dimensioni (acquistati anche grazie al superbonus) sul mercato della casa vacanza non si segnalano novità. La vicinanza al mare resta un must nelle scelte abitative.  Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione a Pinarella, acquistabili a 2500-3000 € al mq, fino ad arrivare a 3500 € al mq in centro. Valori di 4000 € al mq si segnalano su Cervia con punte di 5500 € al mq per le soluzioni fronte mare. 2500-2800 € al mq si registrano a Tagliata.  Per l’estate del 2021 dovrebbe essere pronta la pista ciclabile che collega Cesena a Cervia.

Lido di Savio e Lido di Classe il mercato della seconda casa vede una buona richiesta da parte di famiglie residenti in Romagna ed una diminuzione di quelle di chi risiede in altre regioni a causa delle restrizioni territoriali. A Lido di Savio si cercano appartamenti in condominio con prezzi elevati per il fronte mare e a Lido di Classe soluzioni indipendenti con ingresso indipendente e giardino. Presenti anche investitori che cercano per mettere a reddito e che investono cifre medie di 100-150 mila € per soluzioni da ristrutturare. I Lidi sono quelli più richiesti, soprattutto sul fronte mare dove si toccano valori medi di 3000 € al mq per una tipologia usata ed in buono stato. Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione (centinaia di appartamenti) che si scambiano a prezzi medi di 3000 € al mq.  Sono incluse nuove opere di urbanizzazione.

Sono stabili i prezzi degli immobili a Milano Marittima. La domanda è vivace e si orienta su trilocali dotati di terrazzo oppure su case singole completamente da ristrutturare ricorrendo al superbonus. Queste tipologie sono sparse sul territorio. Sono in aumento le richieste di casa vacanza da parte di famiglie residenti in Emilia. Crescono anche quelle che arrivano dalla Lombardia. Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione, concentrati in zona Amati ed i cui prezzi si aggirano intorno a 4500-5500 € al mq. Porto Canale e il centro sono le zone maggiormente apprezzate da chi cerca la casa vacanza per la vicinanza al mare. I valori di un buon usato si aggirano intorno a 3500-4000 € al mq. Quotazioni simili anche per la zona Pittori. Chi ha un budget più basso si sposta nelle zone delle traverse o in zona terme oppure a Lido di Savio dove i valori si aggirano intorno a 2000-2500 € al mq. Si segnala la presenza di investitori che acquistano per mettere a reddito l’immobile.

Provincia di Rimini
Il mercato immobiliare di Igea Marina segnala prezzi tendenti al rialzo nel 2021. La domanda è vivace soprattutto sulla prima casa perché i canoni sono elevati e c’è poca offerta di immobili in locazione. Chi cerca la casa vacanza si orienta su bilocali e piccoli trilocali dal budget compreso tra 80 e 120 mila €. Le zone più ambite sono quelle comprese tra il mare e la ferrovia, dove i prezzi di un buon usato si aggirano intorno a 2200 € al mq. Gli unici interventi di nuova costruzione sono disponibili a Viserba a prezzi medi di 2350 € al mq per le villette a schiera e 2500 € al mq per gli appartamenti. A Viserba la ricerca della casa vacanza interessa soprattutto acquirenti di San Marino che hanno budget più importanti dal momento che, la vicinanza a Rimini, causa un rialzo dei prezzi. Si parte, infatti, da 2500 € al mq.

Non lontano, a Bellaria, si segnala un mercato dinamico sia di prima sia di seconda casa. Gli acquirenti sono emiliani e lombardi alla ricerca di bilocali e trilocali. Sono richieste sia le soluzioni centrali ristrutturate che toccano 1900-2200 € al mq sia quelle posizionate sul fronte mare, con punte di 2300 € al mq se usate e di 2500 € al mq se nuove.  Vanno avanti i lavori di restyling del lungomare nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione che interessa la riviera. Al via i lavori del waterfront, l’opera pubblica chiave che consegnerà una nuova esperienza di mare e di spiaggia alla zona Nord di Bellaria. Il nuovo waterfront offrirà a cittadini e turisti un nuovo percorso per gli spostamenti, spazi in cui sostare, aree verdi, inediti coni visivi per la vista del mare, ma anche un luogo per lo sport all’aria aperta.

Tengono i valori immobiliari di Riccione grazie ad una domanda sostenuta e ad un’offerta contenuta. Molti proprietari stanno riqualificando gli immobili sfruttando i bonus con l’obiettivo di tenerli per se stessi oppure rivenderli per spuntare un prezzo più elevato. Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione, spesso venduti su carta e i cui i bonus sono ceduti all’acquirente. La domanda vede un aumento di richieste da Milano e hinterland ed è orientata verso la ricerca di abitazioni con spazi esterni. Sulla prima casa c’è stato un aumento di richieste di soluzioni indipendenti. La ricerca della casa vacanza si indirizza verso i quartieri di Alba, Porto, viale Ceccarini ed Abissinia dove si registra una media di 3000 € al mq per una soluzione in buono stato con punte di 5000 € al mq su viale Ceccarini. Nuove costruzioni sono in corso in zona Porto a 5000 € al mq. Sempre presenti gli investitori che acquistano per mettere a reddito l’immobile. Negli ultimi tempi si sono registrate operazioni fatte da cordate di imprenditori che hanno ristrutturato vecchie abitazioni (o realizzato cambi d’uso su strutture alberghiere) per realizzare appartamenti che poi procedono a rivendere. Va avanti la riqualificazione dell’area sud mentre è partita la linea su gomma (TRC) che collega tutta la fascia Rimini-Riccione e che ha avuto un riflesso positivo in termini di mobilità e di velocità negli spostamenti, determinando un decremento del traffico cittadino sulle dorsali principali.

LIGURIA
Valori immobiliari in leggero calo per le località turistiche liguri (-1,4%), con la provincia di Genova che segnala un ribasso del 3%, la provincia di Savona con -0,9%. Ha fatto meglio la provincia di Imperia che chiude con -0,6%.  

Provincia di Genova
Sul mercato della casa vacanza di Arenzano si registra una domanda crescente che arriva da Lombardia e Piemonte. Nonostante un rallentamento dovuto alle restrizioni e alle difficoltà di raggiungimento del territorio si segnala un crescente interesse per l’acquisto della casa vacanza. Pochi gli investitori che comprano per mettere a reddito. Il budget medio oscilla da 150-160 mila € per i piccoli tagli fino ad arrivare ad oltre 300 mila € per le soluzioni più ampie. Diversi acquirenti hanno investito pensando alla possibilità di poter lavorare in smart working. C’è bassa offerta sul mercato immobiliare, anche di nuova costruzione. Solo pochi interventi possono arrivare a 5000 € al mq. Per una soluzione in buono stato vicino al mare, di 30-40 mq si spendono intorno a 150-160 mila €. Per una soluzione più ampia, intorno a 100 mq, si può arrivare a 450-500 mila €.  C’è stato un lieve aumento delle tipologie abitative più lontane dal centro e prive di vista mare oppure nelle zone collinari (in questo caso c’è la vista) alla luce delle nuove richieste abitative che vedono una preferenza verso gli immobili con spazi esterni vivibili.

Chiavari nella zona del centro e del centro storico, persone di Genova, della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, cercano soluzioni termoautonome, con una buona esposizione e dotate di spazi esterni.  La zona del lungomare (corso Valparaiso, corso Cristoforo Colombo), nella parte più vicina a Ponente, è quella più costosa. Per palazzi degli anni ’60-’70, fronte mare, si toccano punte di 5000-6000 € al mq contro una media del fronte mare di 4000-5000 € al mq. Nelle zone centrali, in particolare nel centro storico, si segnalano valori medi di 3000 € al mq per immobili in buono stato e dotati di spazi esterni. Mediamente in centro i prezzi si aggirano intorno a 2000 € al mq. La domanda di casa vacanza si orienta, in particolare, su piccoli tagli, bilocali e trilocali, su cui investire non oltre 200 mila euro. Riscuotono sempre un certo successo le tipiche case liguri d’epoca del Centro Storico: si tratta di soluzioni caratteristiche, ristrutturate e dotate di riscaldamento autonomo, spesso senza ascensore, con prezzi medi di 3000-3500 € al mq e top prices di 4000 € al mq. Nella zona di Levante prevalgono gli acquisti di prima casa ma, nell’ultimo anno, sono aumentate le richieste di casa vacanza e di case da destinare ad uso investimento. Questo ha determinato una ripresa di alcune zone che, fino a qualche tempo fa, erano poco considerate perché più distanti dal mare e che oggi sono apprezzate perché offrono soprattutto soluzioni indipendenti. Tra queste c’è la zona Rialto dove si possono trovare soluzioni indipendenti con giardino e vista mare. Ad acquistare la casa vacanza sono prevalentemente persone residenti a Milano e Genova che impiegano mediamente capitali di 170-180 mila € se desiderano stare nelle zone centrali o intorno a 110-140 mila € se preferiscono le zone più periferiche. Altra zona apprezzata è quella di Case Sparse dove le quotazioni sono decisamente più contenute (1500-2000 € al mq) e, per questo motivo, si cercano soprattutto soluzioni indipendenti. Come seconda casa è apprezzata anche la zona centrale della cittadina, quella disegnata da corso Italia, corso Valparaiso e corso Genova dove, per immobili in condomini degli anni ’60-’70, posizionati fronte mare si raggiungono anche 5000 € al mq. Sul lungomare che volge verso Levante, area che ha subito meno riqualificazioni nel tempo ed è anche meno servita a livello commerciale, un buon usato scende a 2500 € al mq.  La cittadina, in questo momento, vede numerosi lavori per il potenziamento degli argini del torrente Rupinaro.

Prezzi in contrazione per le soluzioni immobiliari turistiche di Lavagna dove, il mercato della casa vacanza, risente delle restrizioni territoriali in corso visto che numerosi acquirenti risiedono in Lombardia. La ricerca di casa vacanza interessa soprattutto piccoli trilocali su cui investire tra 150 e 200 mila €. L’importante è cha abbia la vista panoramica, la vista mare e uno spazio esterno. Per questo motivo le ricerche si concentrano nella zona centrale di Lavagna fino al Parco del Tigullio: i prezzi medi vanno da 2500 a 3000 € al mq con punte massime di 3500 € al mq. Non ci sono interventi di nuova costruzione e i valori massimi raggiunti da queste tipologie si aggirano intorno a 4500 € al mq. In tutto il territorio cittadino sono stati fatti e sono in atto interventi di recupero delle facciate dei condomini, incentivati anche dai bonus fiscali. Continuano i lavori di sistemazione della pista ciclabile nel tratto del lungo Entella che si collega poi con il tratto del lungomare. Allo studio un progetto che prevede di collegare tramite ciclovia Lavagna e Sestri Levante.

Rapallo il mercato immobiliare ha messo a segno un ribasso dei valori del 7,3%. Nonostante questo, il mercato della seconda casa è abbastanza dinamico e la possibilità di lavorare in smart working ha determinato la domanda di metrature più ampie. Tassativo lo spazio esterno. Sempre presenti gli acquirenti di piccoli tagli su cui investire meno di 100 mila €. La zona centrale che va da corso Matteotti fino al porto (corso Matteotti, corso Italia, corso Colombo) è quella più gettonata. Una casa di piccolo taglio, fronte mare, arriva a 7000-8000 € al mq mentre la media del fronte mare si aggira intorno a 5000 € al mq. Chi ha budget molto contenuti si sposta verso la zona periferica (via Milano e limitrofe), distante 500-600 metri dal mare, con quotazioni di 1300-1500 € al mq oppure in via Mameli, dove le quotazioni si abbassano sotto i 2000 € al mq. Sono in corso interventi di recupero di vecchi alberghi nella zona del lungomare e del porto turistico.

In diminuzione i valori immobiliari delle tipologie usate di Sestri Levante. La domanda è vivace sia come casa vacanza sia come prima casa. Le richieste arrivano per lo più dalla Lombardia. Se l’immobile è posizionato in zone centrali si cercano tagli più ampi con due camere da letto, se posizionato in periferia si punta allo spazio esterno. Le case presenti tra la ferrovia ed il mare sono quelle più ricercate ed hanno prezzi medi di 4000-5000 € al mq con punte di 6000 € al mq per le soluzioni ristrutturate (viale delle Rimembranze, viale Vittorio Veneto). Valori più elevati si toccano nella Baia del Silenzio. Al di là della ferrovia si segnalano valori medi di 2500-3000 € al mq, interessanti per chi ha un budget limitato.

Cavi di Lavagna si registra un leggero ribasso dei prezzi degli immobili, in particolare sulle tipologie usate la maggioranza delle quali sono state costruite tra gli anni ’60 e gli anni ’70. La motivazione si deve ricercare nel budget più contenuto che difficilmente supera i 200-220 mila € che è destinato a questa tipologia di acquisto. La presenza di uno spazio esterno e della vista aperta sono sempre più importanti visto che tanti pensano di utilizzarla per fare smart working. Il bacino di utenza, infatti, è lombardo ed emiliano. I prezzi oscillano intorno a 2000-2500 € al mq ma quasi sempre chi acquista sa di dover mettere in conto dei lavori di ristrutturazione. Per una soluzione fronte mare i prezzi sono simili. L’offerta di soluzioni indipendenti si concentra sulle colline ma il valore elevato fa sì che siano acquistate soprattutto come prima casa.

Provincia di Imperia
Bordighera il mercato appare rallentato solo ed esclusivamente per le restrizioni territoriali che impediscono ai potenziali acquirenti, in arrivo da altre regioni, di vagliare gli immobili. La domanda si orienta su tipologie con spazi esterni. Sempre presente la richiesta di francesi che si orientano verso l’acquisto di un appartamento nel centro storico, di un terreno nell’entroterra su cui costruire un’abitazione oppure sull’acquisto di un piccolo rustico. Gli acquirenti italiani sono più propensi a spostarsi nelle zone centrali e servite, concentrate tra l’Aurelia ed il lungomare. I prezzi sono più elevati rispetto all’entroterra e si aggirano intorno a 4000-4500 € al mq.  E’ in corso la riqualificazione dell’area con nuove costruzioni a prezzi medi di 2500-3000 € al mq. Continua il processo di riqualificazione di vecchi alberghi tra cui l’Angst i cui prezzi toccano punte di 10 mila € al mq. Sono ancora presenti investitori che comprano per mettere a reddito con affitti estivi. In difficoltà il mercato di Perinaldo nell’entroterra dove, negli anni scorsi, si erano indirizzati numerosi stranieri.

Diano Marina sono in corso numerosi interventi di restyling sul territorio, creazione di parcheggi, pedonalizzazione di strade. Continuano i lavori per la creazione della pista ciclabile e per la nascita del Palacongressi. Sul mercato immobiliare si stanno delineando due fenomeni: un target più giovane che acquista la casa al mare dopo aver venduto eredità in città e una maggiore offerta sul territorio. Infatti, persone più anziane non utilizzano più l’abitazione la vendono per destinare la liquidità ai figli in difficoltà con il lavoro. La presenza di un bacino di utenza giovane sta creando una maggiore attrattività delle abitazioni situate nell’entroterra dove si indirizzano coloro che hanno un budget più contenuto, soprattutto giovani, oppure persone prossime alla pensione. Con 200 mila € si possono acquistare case indipendenti con giardino. Chi può permetterselo acquista la casa vacanza entro un chilometro dal mare, dove le quotazioni medie sono di 4000 € al mq con punte di 5000 € al mq sul fronte mare.

Il mercato immobiliare di San Lorenzo al mare segnala prezzi stabili. Rispetto ad un anno fa si nota una maggiore richiesta di immobili più ampi e la tassativa presenza di spazi esterni a cui, fino a qualche anno fa, si poteva anche rinunciare. La ricerca della casa al mare oltre a vedere protagonisti cittadini piemontesi ha registrato una buona presenza di francesi che ne apprezzano la vicinanza e di tedeschi. In diminuzione le richieste da parte di altri acquirenti stranieri.  Si è notata anche la presenza di acquirenti più giovani rispetto alla media di età di chi compra in zona. Negli ultimi tempi si segnala un rallentamento di chi acquista per mettere a reddito. La ricerca di spazi più ampi, di aree esterne sta portando ad una maggiore considerazione delle zone più distanti dal mare, posizionate oltre l’Aurelia dove i prezzi sono più contenuti e si aggirano intorno a 2000-2500 € al mq contro i 4000-5000 € al mq di quelli posizionati nelle zone più centrali. La riscoperta della collina sta portando ad una maggiore richiesta di rustici situati nell’entroterra imperiese e che ha avuto un’esplosione dopo il primo lockdown. Infatti, in estate c’è stata una forte richieste di queste tipologie concentrate soprattutto nei borghi storici di Cipressa, Costarainera, Lingueglietta e Civetta. Queste tipologie piacciono perché garantiscono indipendenza e sono dislocate a pochi chilometri dal mare. Sono abitazione tipiche in pietra e legno che, in passato, erano acquistate da tedeschi. Quest’ anno hanno interessato, in modo particolare, acquirenti provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia e che desideravano una casa vacanza. Molti di quelli che hanno comprato questa tipologia come casa vacanza hanno espresso l’intenzione di metterla a reddito nei periodi in cui non sarà utilizzata. Sono soluzioni di circa 150 mq che si sviluppano su più livelli. In genere sono dotate di 2-3 camere da letto, un bagno, una terrazza di almeno 15 mq ed un giardino. Sono in pietra con pavimentazione in cotto e finiture in legno. Queste caratteristiche tipiche determinano costi di ristrutturazione intorno a 1000 € al mq. Fondamentale per gli acquirenti la presenza di una cantina/deposito dove parcheggiare le biciclette. Non dimentichiamo, infatti, che lungo la costa si snoda una delle piste ciclabili più importanti del Paese che consente di fare cicloturismo. Si tratta della pista ciclabile che, correndo lungo l’ex tracciato ferroviario, collega San Lorenzo al mare ad Ospedaletti e che, secondo le previsioni, si prolungherà fino a Diano Marina.  Per la fine del 2021 si dovrebbe concludere il tratto tra San Lorenzo al mare ed Imperia. Un rustico di 100-150 mq in buono stato si aggira intorno a 200-250 mila € e può arrivare a 350 mila € se in ottimo stato.

Sanremo l’interesse per l’acquisto della casa vacanza è sempre vivo grazie al clima favorevole in tutte le stagioni. In questo periodo si è notato anche un buon dinamismo sul mercato della prima casa in seguito al desiderio di acquistare metrature più ampie e con spazi esterni grazie all’aiuto di mutui concessi a tassi favorevoli. La seconda casa vede sempre protagonisti acquirenti lombardi e piemontesi, con un lieve incremento anche di acquirenti stranieri, in particolare francesi, che ne apprezzano la vivibilità e la vicinanza alla Costa Azzurra. Chi ha ottenuto lo smart working ha scelto la casa vacanza per lavorare e ha trascorso lunghi periodi a Sanremo. L’acquirente di casa vacanza, in questo momento, mira a bilocali ristrutturati, possibilmente con terrazzo e vista mare. Una delle zone più apprezzate è l’area centrale che da via Matteotti e corso Garibaldi scende verso il mare. I prezzi medi si aggirano intorno a 3000 € al mq per le soluzioni abitabili ed in buono stato, con punte di 4500 € al mq per le soluzioni di pregio. Per chi avesse budget più contenuti possiamo indicare le zone un po’ più distanti dal mare, dove si possono trovare varie soluzioni abitative a 2000 € al mq. Uno dei punti di forza della cittadina è la pista ciclopedonale che costeggia il mare.

Provincia di Savona
Sono invariati i prezzi degli immobili ad Alassio. Durante la primavera il mercato era abbastanza rallentato: la chiusura delle attività ha rappresentato un deterrente per la ricerca dell’abitazione, ripresa invece con vigore subito dopo l’apertura degli spostamenti tra regioni. La domanda arriva prevalentemente da chi risiede in Piemonte e in Lombardia ma si segnalano richieste da parte di francesi e tedeschi. Le nuove caratteristiche abitative stanno spostando la domanda verso zone più periferiche e nella prima collina (sempre entro un chilometro dal mare) dove i prezzi sono più contenuti. Infatti, parliamo di 2500-3000 € al mq contro 6000- 8000 € al mq delle zone più centrali. Il vantaggio della collina è quella di offrire appartamenti più spaziosi e più panoramici. Gli immobili presenti nel budello sono apprezzati solo da amatori del genere e hanno prezzi medi di 5000 € al mq. Da segnalare un’importante operazione immobiliare che vede la trasformazione di un ex ospedale di Alassio in appartamenti turistici di tipo green, attraverso un innovativo progetto di bioarchitettura, nel rispetto dei principi della sostenibilità, rilanciando così la vocazione turistico-ricettiva della cittadinanza rivierasca.

Lieve aumento dei prezzi sul mercato immobiliare di Albisola nella seconda parte del 2020: la motivazione si deve ricercare nella domanda elevata e nella bassa offerta. Le richieste arrivano soprattutto da persone residenti in Piemonte e in Lombardia alla ricerca di bilocali possibilmente dotati di terrazzo. Sul lungomare l’offerta è bassa e i valori si aggirano intorno a 2000 € al mq per le soluzioni da ristrutturare, 2500-3000 € al mq per quelle in buono stato e 4500 € al mq per quelle ristrutturate con punte di 5500 € al mq per le soluzioni di piccolo taglio con affaccio sul mare e. Sul territorio sono in corso diversi interventi di nuova costruzione, alcuni derivanti da cambio di destinazione d’uso da commerciale – alberghiero a residenziale. Il nuovo si vende mediamente a 4500-5000 € al mq. Sono in corso diversi interventi di riqualificazione di piazze e strade. Prezzi più elevati del 10% per gli immobili situati ad Albisola Superiore dove una soluzione ristrutturata mediamente costa intorno a 5000 € al mq. Ci sono nuove costruzioni nel centro di Albisola Superiore. L’impatto dei nuovi interventi è positivo e sta portando ad un miglioramento non solo dal punto di vista estetico ma anche logistico.

Nel Golfo dell’Isola la possibilità di lavorare in smart working ha determinato un aumento di domanda di immobili in affitto ed in acquisto. Con quest’ultima finalità si sono ricercati tagli più ampi dotati di spazi esterni (si sono realizzati acquisti di seconda casa migliorativi). Aumenta la domanda di case in affitto oltre il classico periodo estivo ma l’offerta è bassa (alcuni proprietari tengono l’abitazione per loro o preferiscono affittarla mensilmente per ottenere di più). Dopo l’uscita dalla zona rossa si sono impennate le richieste tanto che alcuni si stanno interessando anche al mercato di Savona pur di trovare spazi esterni. Occorre precisare che c’è offerta perché tanti vendono a causa di una situazione economica diventata più precaria. La ricerca di spazi esterni, la cui presenza sta diventando tassativa, sta portando a riconsiderare anche le soluzioni indipendenti che, negli ultimi anni, avevano visto un calo di interesse. Talvolta pur di assicurarsi lo spazio esterno si è disposti a pagare qualcosa in più. Al contrario gli immobili che non hanno queste caratteristiche stanno scontando una diminuzione dei prezzi.

Nel Golfo dell’isola le richieste arrivano dal Piemonte e dalla Lombardia ma anche da Germania, Svizzera, Olanda, Lussemburgo. Quasi sempre sono orientati all’acquisto di appartamenti. Sono in diminuzione gli investitori, soprattutto chi lo faceva con finalità turistica recettiva. Noli presenta sempre un mercato di nicchia con prezzi più elevati rispetto a Spotorno, Bergeggi mantiene alto il suo appeal. A Noli che si distingue per il suggestivo borgo medievale, esiste un mercato immobiliare d’elite. Ai potenziali acquirenti piacciono sia le abitazioni situate all’ interno del borgo sia quelle indipendenti posizionate nelle aree collinari. Qui si trovano soluzioni di prestigio e ville importanti che arrivano anche a 2 milioni di Euro. All’interno del borgo storico, invece, sono disponibili appartamenti che vanno dal bilocale al quattro locali e che, in buono stato, si valutano mediamente da 3000 a 4000 € al mq. Sul fronte mare i prezzi aumentano e si portano a 5000-6000 € al mq. 1000 € al mq in meno si registrano sul fronte mare di Bergeggi. Si conferma l’appeal per la zona tra Noli e Finale Ligure grazie alla presenza di una pista ciclabile (zona delle Manie) che consente di praticare attività ciclistica in mountain bike. L’idea è quella di estendere il progetto anche a Noli, Spotorno e Bergeggi.  Interesse per Finalborgo dove i prezzi delle case si aggirano intorno a 3500-4000 € al mq. A Spotorno un trilocale vista mare si attesta tra 270 mila e 350 mila €, con una domanda in leggero aumento. Il fronte mare ristrutturato ha quotazioni medie di 3000-4000 € al mq. Aumenta l’interesse per la ricerca di soluzioni indipendenti che sta portando ad indirizzarsi verso l’entroterra, a 5-7 km dal mare. Qui i valori scendono a 2000-3000 € al mq. Ai turisti piace l’Alta via dei monti liguri, ideale per camminate per chi ama le curve del Monte Mao.

Loano si registra una leggera flessione dei prezzi immobiliari che ha interessato in modo particolare le zone più esterne e lontane dal mare, mentre hanno tenuto quelle più vicine al mare.

Chi cerca la casa vacanza si orienta tra la via Aurelia, la ferrovia ed il mare dove si toccano punte di 6000 € al mq.  Oltre l’Aurelia acquistano coloro che non hanno un budget elevato visto che, per un bilocale, si spendono intorno a 100 – 120 mila €. Altra località considerata è il vicino Borghetto Santo Spirito la cui bassa presenza di servizi determina prezzi più contenuti. In quest’ultimo anno si sono realizzate compravendite con chi ha migliorato la casa vacanza di proprietà o la prima casa. Sono rallentate le compravendite effettuate da chi acquista per la prima volta e risiede in Lombardia e Piemonte: l’impossibilità di muoversi sul territorio ha reso meno facile la conoscenza della zona e reso più prudenziale l’acquisto. Si segnala il rifacimento della passeggiata di Loano, il rifacimento del tratto tra la stazione e il comune di Borghetto ed il posizionamento di dighe soffolte per ridurre l’impatto delle mareggiate. Gli interventi di restyling a Loano hanno impattato positivamente anche sul mercato immobiliare rendendolo più appetibile.

Prezzi in ribasso anche per le abitazioni di Finale Ligure, in particolare Final Borgo, dove ci sono vecchie abitazioni e vecchi appartamenti che ristrutturati costano intorno a 2500 € al mq con punte di 3500-4000 € al mq. Il calo è legato alla forte riduzione della presenza di turisti stranieri che, negli ultimi anni, avevano rivitalizzato il mercato, spingendo anche gli acquisti per investimento.

Il mercato immobiliare di Varazze ha subito, come tante altre località turistiche, un rallentamento dovuto alle restrizioni sugli spostamenti territoriali. La ricerca della casa vacanza è comunque interessante e dinamica. Si segnala un crescente interesse per le abitazioni di Piani di Ivrea, zona più decentrata di Varazze dove sono disponibili soluzioni semindipendenti con giardino e terrazzo a prezzi decisamente contenuti. I valori medi si aggirano intorno a 2200-2500 € al mq. Le quotazioni più elevate si raggiungono sul Lungomare Europa dove le soluzioni fronte mare arrivano a 4000-5000 € al mq con punte di 7000 € al mq nella zona Porto. Vanno avanti i lavori di riqualificazione di vecchi alberghi con trasformazione in residenziale.  Le soluzioni più ambite sono quelle prossime al mare.

VENETO
Le località turistiche di mare del Veneto sono rimaste sostanzialmente stabili nella seconda parte del 2020 (-0,1%).

Mercato fervido e prezzi relativamente stabili a Jesolo. Chi cerca la casa vacanza risiede quasi sempre in Veneto ma non mancano persone residenti in Lombardia e Trentino-Alto Adige. La richiesta alta e l’offerta contenuta stanno determinando un aumento dei prezzi sulle tipologie ben posizionate.  La vicinanza al mare è sempre molto ambita motivo per cui il lungomare registra le quotazioni più elevate che toccano punte di 5000-6000 € al mq per scendere a 4000 € al mq per posizioni laterali con vista mare. Sulla seconda fascia si registrano quotazioni di 3000 € al mq, tra la seconda e la terza fascia siamo intorno a 2700-2800 € al mq. Si conferma la tenuta degli immobili ad uso investimento: budget medi di 150-180 mila € si indirizzano su piccoli tagli da mettere a reddito vista la richiesta di immobili da affittare. Nell’ultimo anno sono aumentate le richieste di immobili dal valore elevato (oltre 300 mila €) indice questo di fiducia nel mattone. Chi ha budget più contenuti si indirizza verso località più esterne e lontane dal mare dove i prezzi sono più contenuti, intorno a 2700-2800 € al mq. Sempre un buon interesse anche per la Pineta, zona situata nell’estremo est del litorale di Jesolo. È un’area tranquilla e verde sottoposta ad interventi urbanistici che l’hanno abbellita.  La cittadina, negli ultimi anni, è stata sottoposta a numerose opere di riqualificazione, tra cui la nascita di due alberghi e di nuovi appartamenti. Nella zona di Sabbiadoro vanno avanti i lavori iniziati grazie all’ex Piano casa che ha consentito di abbattere e ricostruire ex novo con un aumento della cubatura. La città negli anni ha subito numerosi interventi di riqualificazione che l’hanno resa più attrattiva. Un altro importante sviluppo è in corso tra piazza Torino e piazza Nember: piccoli contesti con piscina.

Caorle il mercato immobiliare della casa vacanza segnala un buon dinamismo, soprattutto sui tagli dal valore inferiore a 130 mila €.  Gli acquirenti arrivano da Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli per acquistare bilocali e trilocali vicini al mare. Oltre agli utilizzatori acquistano anche investitori per mettere a reddito. Il centro storico è la zona più caratteristica oltre che quella più costosa visto che una soluzione ristrutturata costa intorno a 4000 € al mq con punte di 7000 € al mq per il piccolo taglio di nuova costruzione.  Il lungomare balneabile di Caorle si divide in due zone: lungomare di Levante e lungomare di Ponente.  La prima è quella che offre prevalentemente immobili più recenti e che ha quotazioni medie di 3200-3500 € al mq su tagli di metrature entro i 60 mq, mentre la seconda ha un’offerta immobiliare più vetusta e anche più abbondante e ha quotazioni più contenute che si aggirano intorno a 2500-2800 € al mq, sempre per soluzioni entro i 60 mq. A Ponente piace anche l’area intorno alla Darsena apprezzata da chi cerca la casa ed il posto barca. A Porto Santa Margherita si possono acquistare appartamenti e soluzioni semi-indipendenti a prezzi più bassi compreso tra € 2100 e 2500. A Caorle da alcuni anni vanno avanti lavori di riqualificazione e recupero di vecchi alberghi ora trasformati in complessi residenziali e turistici. Chi volesse delle soluzioni indipendenti si sposta verso le zone più esterne dove se ne trovano a prezzi medi di 1500-1900 € al mq. Sono stati fatti degli interventi di restyling sul lungomare e sulla zona commerciale di inizio ponente ed è allo studio un progetto unitario per la riqualificazione e valorizzazione urbanistica, ambientale, paesaggistica e architettonica dell’asse viario di “Lungomare Trieste”.

Provincia di Rimini
Il mercato immobiliare di Igea Marina segnala prezzi tendenti al rialzo nel 2021. La domanda è vivace soprattutto sulla prima casa perché i canoni sono elevati e c’è poca offerta di immobili in locazione. Chi cerca la casa vacanza si orienta su bilocali e piccoli trilocali dal budget compreso tra 80 e 120 mila €. Le zone più ambite sono quelle comprese tra il mare e la ferrovia, dove i prezzi di un buon usato si aggirano intorno a 2200 € al mq. Gli unici interventi di nuova costruzione sono disponibili a Viserba a prezzi medi di 2350 € al mq per le villette a schiera e 2500 € al mq per gli appartamenti. A Viserba la ricerca della casa vacanza interessa soprattutto acquirenti di San Marino che hanno budget più importanti dal momento che, la vicinanza a Rimini, causa un rialzo dei prezzi. Si parte, infatti, da 2500 € al mq.

Non lontano, a Bellaria, si segnala un mercato dinamico sia di prima sia di seconda casa. Gli acquirenti sono emiliani e lombardi alla ricerca di bilocali e trilocali. Sono richieste sia le soluzioni centrali ristrutturate che toccano 1900-2200 € al mq sia quelle posizionate sul fronte mare, con punte di 2300 € al mq se usate e di 2500 € al mq se nuove.  Vanno avanti i lavori di restyling del lungomare nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione che interessa la riviera. Al via i lavori del waterfront, l’opera pubblica chiave che consegnerà una nuova esperienza di mare e di spiaggia alla zona Nord di Bellaria. Il nuovo waterfront offrirà a cittadini e turisti un nuovo percorso per gli spostamenti, spazi in cui sostare, aree verdi, inediti coni visivi per la vista del mare, ma anche un luogo per lo sport all’aria aperta.

Tengono i valori immobiliari di Riccione grazie ad una domanda sostenuta e ad un’offerta contenuta. Molti proprietari stanno riqualificando gli immobili sfruttando i bonus con l’obiettivo di tenerli per se stessi oppure rivenderli per spuntare un prezzo più elevato. Sono in corso diversi interventi di nuova costruzione, spesso venduti su carta e i cui i bonus sono ceduti all’acquirente. La domanda vede un aumento di richieste da Milano e hinterland ed è orientata verso la ricerca di abitazioni con spazi esterni. Sulla prima casa c’è stato un aumento di richieste di soluzioni indipendenti. La ricerca della casa vacanza si indirizza verso i quartieri di Alba, Porto, viale Ceccarini ed Abissinia dove si registra una media di 3000 € al mq per una soluzione in buono stato con punte di 5000 € al mq su viale Ceccarini. Nuove costruzioni sono in corso in zona Porto a 5000 € al mq. Sempre presenti gli investitori che acquistano per mettere a reddito l’immobile. Negli ultimi tempi si sono registrate operazioni fatte da cordate di imprenditori che hanno ristrutturato vecchie abitazioni (o realizzato cambi d’uso su strutture alberghiere) per realizzare appartamenti che poi procedono a rivendere. Va avanti la riqualificazione dell’area sud mentre è partita la linea su gomma (TRC) che collega tutta la fascia Rimini-Riccione e che ha avuto un riflesso positivo in termini di mobilità e di velocità negli spostamenti, determinando un decremento del traffico cittadino sulle dorsali principali.

LIGURIA
Valori immobiliari in leggero calo per le località turistiche liguri (-1,4%), con la provincia di Genova che segnala un ribasso del 3%, la provincia di Savona con -0,9%. Ha fatto meglio la provincia di Imperia che chiude con -0,6%.  

Provincia di Genova
Sul mercato della casa vacanza di Arenzano si registra una domanda crescente che arriva da Lombardia e Piemonte. Nonostante un rallentamento dovuto alle restrizioni e alle difficoltà di raggiungimento del territorio si segnala un crescente interesse per l’acquisto della casa vacanza. Pochi gli investitori che comprano per mettere a reddito. Il budget medio oscilla da 150-160 mila € per i piccoli tagli fino ad arrivare ad oltre 300 mila € per le soluzioni più ampie. Diversi acquirenti hanno investito pensando alla possibilità di poter lavorare in smart working. C’è bassa offerta sul mercato immobiliare, anche di nuova costruzione. Solo pochi interventi possono arrivare a 5000 € al mq. Per una soluzione in buono stato vicino al mare, di 30-40 mq si spendono intorno a 150-160 mila €. Per una soluzione più ampia, intorno a 100 mq, si può arrivare a 450-500 mila €.  C’è stato un lieve aumento delle tipologie abitative più lontane dal centro e prive di vista mare oppure nelle zone collinari (in questo caso c’è la vista) alla luce delle nuove richieste abitative che vedono una preferenza verso gli immobili con spazi esterni vivibili.

Chiavari nella zona del centro e del centro storico, persone di Genova, della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, cercano soluzioni termoautonome, con una buona esposizione e dotate di spazi esterni.  La zona del lungomare (corso Valparaiso, corso Cristoforo Colombo), nella parte più vicina a Ponente, è quella più costosa. Per palazzi degli anni ’60-’70, fronte mare, si toccano punte di 5000-6000 € al mq contro una media del fronte mare di 4000-5000 € al mq. Nelle zone centrali, in particolare nel centro storico, si segnalano valori medi di 3000 € al mq per immobili in buono stato e dotati di spazi esterni. Mediamente in centro i prezzi si aggirano intorno a 2000 € al mq. La domanda di casa vacanza si orienta, in particolare, su piccoli tagli, bilocali e trilocali, su cui investire non oltre 200 mila euro. Riscuotono sempre un certo successo le tipiche case liguri d’epoca del Centro Storico: si tratta di soluzioni caratteristiche, ristrutturate e dotate di riscaldamento autonomo, spesso senza ascensore, con prezzi medi di 3000-3500 € al mq e top prices di 4000 € al mq. Nella zona di Levante prevalgono gli acquisti di prima casa ma, nell’ultimo anno, sono aumentate le richieste di casa vacanza e di case da destinare ad uso investimento. Questo ha determinato una ripresa di alcune zone che, fino a qualche tempo fa, erano poco considerate perché più distanti dal mare e che oggi sono apprezzate perché offrono soprattutto soluzioni indipendenti. Tra queste c’è la zona Rialto dove si possono trovare soluzioni indipendenti con giardino e vista mare. Ad acquistare la casa vacanza sono prevalentemente persone residenti a Milano e Genova che impiegano mediamente capitali di 170-180 mila € se desiderano stare nelle zone centrali o intorno a 110-140 mila € se preferiscono le zone più periferiche. Altra zona apprezzata è quella di Case Sparse dove le quotazioni sono decisamente più contenute (1500-2000 € al mq) e, per questo motivo, si cercano soprattutto soluzioni indipendenti. Come seconda casa è apprezzata anche la zona centrale della cittadina, quella disegnata da corso Italia, corso Valparaiso e corso Genova dove, per immobili in condomini degli anni ’60-’70, posizionati fronte mare si raggiungono anche 5000 € al mq. Sul lungomare che volge verso Levante, area che ha subito meno riqualificazioni nel tempo ed è anche meno servita a livello commerciale, un buon usato scende a 2500 € al mq.  La cittadina, in questo momento, vede numerosi lavori per il potenziamento degli argini del torrente Rupinaro.

Prezzi in contrazione per le soluzioni immobiliari turistiche di Lavagna dove, il mercato della casa vacanza, risente delle restrizioni territoriali in corso visto che numerosi acquirenti risiedono in Lombardia. La ricerca di casa vacanza interessa soprattutto piccoli trilocali su cui investire tra 150 e 200 mila €. L’importante è cha abbia la vista panoramica, la vista mare e uno spazio esterno. Per questo motivo le ricerche si concentrano nella zona centrale di Lavagna fino al Parco del Tigullio: i prezzi medi vanno da 2500 a 3000 € al mq con punte massime di 3500 € al mq. Non ci sono interventi di nuova costruzione e i valori massimi raggiunti da queste tipologie si aggirano intorno a 4500 € al mq. In tutto il territorio cittadino sono stati fatti e sono in atto interventi di recupero delle facciate dei condomini, incentivati anche dai bonus fiscali. Continuano i lavori di sistemazione della pista ciclabile nel tratto del lungo Entella che si collega poi con il tratto del lungomare. Allo studio un progetto che prevede di collegare tramite ciclovia Lavagna e Sestri Levante.

Rapallo il mercato immobiliare ha messo a segno un ribasso dei valori del 7,3%. Nonostante questo, il mercato della seconda casa è abbastanza dinamico e la possibilità di lavorare in smart working ha determinato la domanda di metrature più ampie. Tassativo lo spazio esterno. Sempre presenti gli acquirenti di piccoli tagli su cui investire meno di 100 mila €. La zona centrale che va da corso Matteotti fino al porto (corso Matteotti, corso Italia, corso Colombo) è quella più gettonata. Una casa di piccolo taglio, fronte mare, arriva a 7000-8000 € al mq mentre la media del fronte mare si aggira intorno a 5000 € al mq. Chi ha budget molto contenuti si sposta verso la zona periferica (via Milano e limitrofe), distante 500-600 metri dal mare, con quotazioni di 1300-1500 € al mq oppure in via Mameli, dove le quotazioni si abbassano sotto i 2000 € al mq. Sono in corso interventi di recupero di vecchi alberghi nella zona del lungomare e del porto turistico.

In diminuzione i valori immobiliari delle tipologie usate di Sestri Levante. La domanda è vivace sia come casa vacanza sia come prima casa. Le richieste arrivano per lo più dalla Lombardia. Se l’immobile è posizionato in zone centrali si cercano tagli più ampi con due camere da letto, se posizionato in periferia si punta allo spazio esterno. Le case presenti tra la ferrovia ed il mare sono quelle più ricercate ed hanno prezzi medi di 4000-5000 € al mq con punte di 6000 € al mq per le soluzioni ristrutturate (viale delle Rimembranze, viale Vittorio Veneto). Valori più elevati si toccano nella Baia del Silenzio. Al di là della ferrovia si segnalano valori medi di 2500-3000 € al mq, interessanti per chi ha un budget limitato.

Cavi di Lavagna si registra un leggero ribasso dei prezzi degli immobili, in particolare sulle tipologie usate la maggioranza delle quali sono state costruite tra gli anni ’60 e gli anni ’70. La motivazione si deve ricercare nel budget più contenuto che difficilmente supera i 200-220 mila € che è destinato a questa tipologia di acquisto. La presenza di uno spazio esterno e della vista aperta sono sempre più importanti visto che tanti pensano di utilizzarla per fare smart working. Il bacino di utenza, infatti, è lombardo ed emiliano. I prezzi oscillano intorno a 2000-2500 € al mq ma quasi sempre chi acquista sa di dover mettere in conto dei lavori di ristrutturazione. Per una soluzione fronte mare i prezzi sono simili. L’offerta di soluzioni indipendenti si concentra sulle colline ma il valore elevato fa sì che siano acquistate soprattutto come prima casa.

Provincia di Imperia
Bordighera il mercato appare rallentato solo ed esclusivamente per le restrizioni territoriali che impediscono ai potenziali acquirenti, in arrivo da altre regioni, di vagliare gli immobili. La domanda si orienta su tipologie con spazi esterni. Sempre presente la richiesta di francesi che si orientano verso l’acquisto di un appartamento nel centro storico, di un terreno nell’entroterra su cui costruire un’abitazione oppure sull’acquisto di un piccolo rustico. Gli acquirenti italiani sono più propensi a spostarsi nelle zone centrali e servite, concentrate tra l’Aurelia ed il lungomare. I prezzi sono più elevati rispetto all’entroterra e si aggirano intorno a 4000-4500 € al mq.  E’ in corso la riqualificazione dell’area con nuove costruzioni a prezzi medi di 2500-3000 € al mq. Continua il processo di riqualificazione di vecchi alberghi tra cui l’Angst i cui prezzi toccano punte di 10 mila € al mq. Sono ancora presenti investitori che comprano per mettere a reddito con affitti estivi. In difficoltà il mercato di Perinaldo nell’entroterra dove, negli anni scorsi, si erano indirizzati numerosi stranieri.

Diano Marina sono in corso numerosi interventi di restyling sul territorio, creazione di parcheggi, pedonalizzazione di strade. Continuano i lavori per la creazione della pista ciclabile e per la nascita del Palacongressi. Sul mercato immobiliare si stanno delineando due fenomeni: un target più giovane che acquista la casa al mare dopo aver venduto eredità in città e una maggiore offerta sul territorio. Infatti, persone più anziane non utilizzano più l’abitazione la vendono per destinare la liquidità ai figli in difficoltà con il lavoro. La presenza di un bacino di utenza giovane sta creando una maggiore attrattività delle abitazioni situate nell’entroterra dove si indirizzano coloro che hanno un budget più contenuto, soprattutto giovani, oppure persone prossime alla pensione. Con 200 mila € si possono acquistare case indipendenti con giardino. Chi può permetterselo acquista la casa vacanza entro un chilometro dal mare, dove le quotazioni medie sono di 4000 € al mq con punte di 5000 € al mq sul fronte mare.

Il mercato immobiliare di San Lorenzo al mare segnala prezzi stabili. Rispetto ad un anno fa si nota una maggiore richiesta di immobili più ampi e la tassativa presenza di spazi esterni a cui, fino a qualche anno fa, si poteva anche rinunciare. La ricerca della casa al mare oltre a vedere protagonisti cittadini piemontesi ha registrato una buona presenza di francesi che ne apprezzano la vicinanza e di tedeschi. In diminuzione le richieste da parte di altri acquirenti stranieri.  Si è notata anche la presenza di acquirenti più giovani rispetto alla media di età di chi compra in zona. Negli ultimi tempi si segnala un rallentamento di chi acquista per mettere a reddito. La ricerca di spazi più ampi, di aree esterne sta portando ad una maggiore considerazione delle zone più distanti dal mare, posizionate oltre l’Aurelia dove i prezzi sono più contenuti e si aggirano intorno a 2000-2500 € al mq contro i 4000-5000 € al mq di quelli posizionati nelle zone più centrali. La riscoperta della collina sta portando ad una maggiore richiesta di rustici situati nell’entroterra imperiese e che ha avuto un’esplosione dopo il primo lockdown. Infatti, in estate c’è stata una forte richieste di queste tipologie concentrate soprattutto nei borghi storici di Cipressa, Costarainera, Lingueglietta e Civetta. Queste tipologie piacciono perché garantiscono indipendenza e sono dislocate a pochi chilometri dal mare. Sono abitazione tipiche in pietra e legno che, in passato, erano acquistate da tedeschi. Quest’ anno hanno interessato, in modo particolare, acquirenti provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia e che desideravano una casa vacanza. Molti di quelli che hanno comprato questa tipologia come casa vacanza hanno espresso l’intenzione di metterla a reddito nei periodi in cui non sarà utilizzata. Sono soluzioni di circa 150 mq che si sviluppano su più livelli. In genere sono dotate di 2-3 camere da letto, un bagno, una terrazza di almeno 15 mq ed un giardino. Sono in pietra con pavimentazione in cotto e finiture in legno. Queste caratteristiche tipiche determinano costi di ristrutturazione intorno a 1000 € al mq. Fondamentale per gli acquirenti la presenza di una cantina/deposito dove parcheggiare le biciclette. Non dimentichiamo, infatti, che lungo la costa si snoda una delle piste ciclabili più importanti del Paese che consente di fare cicloturismo. Si tratta della pista ciclabile che, correndo lungo l’ex tracciato ferroviario, collega San Lorenzo al mare ad Ospedaletti e che, secondo le previsioni, si prolungherà fino a Diano Marina.  Per la fine del 2021 si dovrebbe concludere il tratto tra San Lorenzo al mare ed Imperia. Un rustico di 100-150 mq in buono stato si aggira intorno a 200-250 mila € e può arrivare a 350 mila € se in ottimo stato.

Sanremo l’interesse per l’acquisto della casa vacanza è sempre vivo grazie al clima favorevole in tutte le stagioni. In questo periodo si è notato anche un buon dinamismo sul mercato della prima casa in seguito al desiderio di acquistare metrature più ampie e con spazi esterni grazie all’aiuto di mutui concessi a tassi favorevoli. La seconda casa vede sempre protagonisti acquirenti lombardi e piemontesi, con un lieve incremento anche di acquirenti stranieri, in particolare francesi, che ne apprezzano la vivibilità e la vicinanza alla Costa Azzurra. Chi ha ottenuto lo smart working ha scelto la casa vacanza per lavorare e ha trascorso lunghi periodi a Sanremo. L’acquirente di casa vacanza, in questo momento, mira a bilocali ristrutturati, possibilmente con terrazzo e vista mare. Una delle zone più apprezzate è l’area centrale che da via Matteotti e corso Garibaldi scende verso il mare. I prezzi medi si aggirano intorno a 3000 € al mq per le soluzioni abitabili ed in buono stato, con punte di 4500 € al mq per le soluzioni di pregio. Per chi avesse budget più contenuti possiamo indicare le zone un po’ più distanti dal mare, dove si possono trovare varie soluzioni abitative a 2000 € al mq. Uno dei punti di forza della cittadina è la pista ciclopedonale che costeggia il mare.

Provincia di Savona
Sono invariati i prezzi degli immobili ad Alassio. Durante la primavera il mercato era abbastanza rallentato: la chiusura delle attività ha rappresentato un deterrente per la ricerca dell’abitazione, ripresa invece con vigore subito dopo l’apertura degli spostamenti tra regioni. La domanda arriva prevalentemente da chi risiede in Piemonte e in Lombardia ma si segnalano richieste da parte di francesi e tedeschi. Le nuove caratteristiche abitative stanno spostando la domanda verso zone più periferiche e nella prima collina (sempre entro un chilometro dal mare) dove i prezzi sono più contenuti. Infatti, parliamo di 2500-3000 € al mq contro 6000- 8000 € al mq delle zone più centrali. Il vantaggio della collina è quella di offrire appartamenti più spaziosi e più panoramici. Gli immobili presenti nel budello sono apprezzati solo da amatori del genere e hanno prezzi medi di 5000 € al mq. Da segnalare un’importante operazione immobiliare che vede la trasformazione di un ex ospedale di Alassio in appartamenti turistici di tipo green, attraverso un innovativo progetto di bioarchitettura, nel rispetto dei principi della sostenibilità, rilanciando così la vocazione turistico-ricettiva della cittadinanza rivierasca.

Lieve aumento dei prezzi sul mercato immobiliare di Albisola nella seconda parte del 2020: la motivazione si deve ricercare nella domanda elevata e nella bassa offerta. Le richieste arrivano soprattutto da persone residenti in Piemonte e in Lombardia alla ricerca di bilocali possibilmente dotati di terrazzo. Sul lungomare l’offerta è bassa e i valori si aggirano intorno a 2000 € al mq per le soluzioni da ristrutturare, 2500-3000 € al mq per quelle in buono stato e 4500 € al mq per quelle ristrutturate con punte di 5500 € al mq per le soluzioni di piccolo taglio con affaccio sul mare e. Sul territorio sono in corso diversi interventi di nuova costruzione, alcuni derivanti da cambio di destinazione d’uso da commerciale – alberghiero a residenziale. Il nuovo si vende mediamente a 4500-5000 € al mq. Sono in corso diversi interventi di riqualificazione di piazze e strade. Prezzi più elevati del 10% per gli immobili situati ad Albisola Superiore dove una soluzione ristrutturata mediamente costa intorno a 5000 € al mq. Ci sono nuove costruzioni nel centro di Albisola Superiore. L’impatto dei nuovi interventi è positivo e sta portando ad un miglioramento non solo dal punto di vista estetico ma anche logistico.

Nel Golfo dell’Isola la possibilità di lavorare in smart working ha determinato un aumento di domanda di immobili in affitto ed in acquisto. Con quest’ultima finalità si sono ricercati tagli più ampi dotati di spazi esterni (si sono realizzati acquisti di seconda casa migliorativi). Aumenta la domanda di case in affitto oltre il classico periodo estivo ma l’offerta è bassa (alcuni proprietari tengono l’abitazione per loro o preferiscono affittarla mensilmente per ottenere di più). Dopo l’uscita dalla zona rossa si sono impennate le richieste tanto che alcuni si stanno interessando anche al mercato di Savona pur di trovare spazi esterni. Occorre precisare che c’è offerta perché tanti vendono a causa di una situazione economica diventata più precaria. La ricerca di spazi esterni, la cui presenza sta diventando tassativa, sta portando a riconsiderare anche le soluzioni indipendenti che, negli ultimi anni, avevano visto un calo di interesse. Talvolta pur di assicurarsi lo spazio esterno si è disposti a pagare qualcosa in più. Al contrario gli immobili che non hanno queste caratteristiche stanno scontando una diminuzione dei prezzi.

Nel Golfo dell’isola le richieste arrivano dal Piemonte e dalla Lombardia ma anche da Germania, Svizzera, Olanda, Lussemburgo. Quasi sempre sono orientati all’acquisto di appartamenti. Sono in diminuzione gli investitori, soprattutto chi lo faceva con finalità turistica recettiva. Noli presenta sempre un mercato di nicchia con prezzi più elevati rispetto a Spotorno, Bergeggi mantiene alto il suo appeal. A Noli che si distingue per il suggestivo borgo medievale, esiste un mercato immobiliare d’elite. Ai potenziali acquirenti piacciono sia le abitazioni situate all’ interno del borgo sia quelle indipendenti posizionate nelle aree collinari. Qui si trovano soluzioni di prestigio e ville importanti che arrivano anche a 2 milioni di Euro. All’interno del borgo storico, invece, sono disponibili appartamenti che vanno dal bilocale al quattro locali e che, in buono stato, si valutano mediamente da 3000 a 4000 € al mq. Sul fronte mare i prezzi aumentano e si portano a 5000-6000 € al mq. 1000 € al mq in meno si registrano sul fronte mare di Bergeggi. Si conferma l’appeal per la zona tra Noli e Finale Ligure grazie alla presenza di una pista ciclabile (zona delle Manie) che consente di praticare attività ciclistica in mountain bike. L’idea è quella di estendere il progetto anche a Noli, Spotorno e Bergeggi.  Interesse per Finalborgo dove i prezzi delle case si aggirano intorno a 3500-4000 € al mq. A Spotorno un trilocale vista mare si attesta tra 270 mila e 350 mila €, con una domanda in leggero aumento. Il fronte mare ristrutturato ha quotazioni medie di 3000-4000 € al mq. Aumenta l’interesse per la ricerca di soluzioni indipendenti che sta portando ad indirizzarsi verso l’entroterra, a 5-7 km dal mare. Qui i valori scendono a 2000-3000 € al mq. Ai turisti piace l’Alta via dei monti liguri, ideale per camminate per chi ama le curve del Monte Mao.

Loano si registra una leggera flessione dei prezzi immobiliari che ha interessato in modo particolare le zone più esterne e lontane dal mare, mentre hanno tenuto quelle più vicine al mare.

Chi cerca la casa vacanza si orienta tra la via Aurelia, la ferrovia ed il mare dove si toccano punte di 6000 € al mq.  Oltre l’Aurelia acquistano coloro che non hanno un budget elevato visto che, per un bilocale, si spendono intorno a 100 – 120 mila €. Altra località considerata è il vicino Borghetto Santo Spirito la cui bassa presenza di servizi determina prezzi più contenuti. In quest’ultimo anno si sono realizzate compravendite con chi ha migliorato la casa vacanza di proprietà o la prima casa. Sono rallentate le compravendite effettuate da chi acquista per la prima volta e risiede in Lombardia e Piemonte: l’impossibilità di muoversi sul territorio ha reso meno facile la conoscenza della zona e reso più prudenziale l’acquisto. Si segnala il rifacimento della passeggiata di Loano, il rifacimento del tratto tra la stazione e il comune di Borghetto ed il posizionamento di dighe soffolte per ridurre l’impatto delle mareggiate. Gli interventi di restyling a Loano hanno impattato positivamente anche sul mercato immobiliare rendendolo più appetibile.

Prezzi in ribasso anche per le abitazioni di Finale Ligure, in particolare Final Borgo, dove ci sono vecchie abitazioni e vecchi appartamenti che ristrutturati costano intorno a 2500 € al mq con punte di 3500-4000 € al mq. Il calo è legato alla forte riduzione della presenza di turisti stranieri che, negli ultimi anni, avevano rivitalizzato il mercato, spingendo anche gli acquisti per investimento.

Il mercato immobiliare di Varazze ha subito, come tante altre località turistiche, un rallentamento dovuto alle restrizioni sugli spostamenti territoriali. La ricerca della casa vacanza è comunque interessante e dinamica. Si segnala un crescente interesse per le abitazioni di Piani di Ivrea, zona più decentrata di Varazze dove sono disponibili soluzioni semindipendenti con giardino e terrazzo a prezzi decisamente contenuti. I valori medi si aggirano intorno a 2200-2500 € al mq. Le quotazioni più elevate si raggiungono sul Lungomare Europa dove le soluzioni fronte mare arrivano a 4000-5000 € al mq con punte di 7000 € al mq nella zona Porto. Vanno avanti i lavori di riqualificazione di vecchi alberghi con trasformazione in residenziale.  Le soluzioni più ambite sono quelle prossime al mare.

VENETO
Le località turistiche di mare del Veneto sono rimaste sostanzialmente stabili nella seconda parte del 2020 (-0,1%).

Mercato fervido e prezzi relativamente stabili a Jesolo. Chi cerca la casa vacanza risiede quasi sempre in Veneto ma non mancano persone residenti in Lombardia e Trentino-Alto Adige. La richiesta alta e l’offerta contenuta stanno determinando un aumento dei prezzi sulle tipologie ben posizionate.  La vicinanza al mare è sempre molto ambita motivo per cui il lungomare registra le quotazioni più elevate che toccano punte di 5000-6000 € al mq per scendere a 4000 € al mq per posizioni laterali con vista mare. Sulla seconda fascia si registrano quotazioni di 3000 € al mq, tra la seconda e la terza fascia siamo intorno a 2700-2800 € al mq. Si conferma la tenuta degli immobili ad uso investimento: budget medi di 150-180 mila € si indirizzano su piccoli tagli da mettere a reddito vista la richiesta di immobili da affittare. Nell’ultimo anno sono aumentate le richieste di immobili dal valore elevato (oltre 300 mila €) indice questo di fiducia nel mattone. Chi ha budget più contenuti si indirizza verso località più esterne e lontane dal mare dove i prezzi sono più contenuti, intorno a 2700-2800 € al mq. Sempre un buon interesse anche per la Pineta, zona situata nell’estremo est del litorale di Jesolo. È un’area tranquilla e verde sottoposta ad interventi urbanistici che l’hanno abbellita.  La cittadina, negli ultimi anni, è stata sottoposta a numerose opere di riqualificazione, tra cui la nascita di due alberghi e di nuovi appartamenti. Nella zona di Sabbiadoro vanno avanti i lavori iniziati grazie all’ex Piano casa che ha consentito di abbattere e ricostruire ex novo con un aumento della cubatura. La città negli anni ha subito numerosi interventi di riqualificazione che l’hanno resa più attrattiva. Un altro importante sviluppo è in corso tra piazza Torino e piazza Nember: piccoli contesti con piscina.

Caorle il mercato immobiliare della casa vacanza segnala un buon dinamismo, soprattutto sui tagli dal valore inferiore a 130 mila €.  Gli acquirenti arrivano da Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli per acquistare bilocali e trilocali vicini al mare. Oltre agli utilizzatori acquistano anche investitori per mettere a reddito. Il centro storico è la zona più caratteristica oltre che quella più costosa visto che una soluzione ristrutturata costa intorno a 4000 € al mq con punte di 7000 € al mq per il piccolo taglio di nuova costruzione.  Il lungomare balneabile di Caorle si divide in due zone: lungomare di Levante e lungomare di Ponente.  La prima è quella che offre prevalentemente immobili più recenti e che ha quotazioni medie di 3200-3500 € al mq su tagli di metrature entro i 60 mq, mentre la seconda ha un’offerta immobiliare più vetusta e anche più abbondante e ha quotazioni più contenute che si aggirano intorno a 2500-2800 € al mq, sempre per soluzioni entro i 60 mq. A Ponente piace anche l’area intorno alla Darsena apprezzata da chi cerca la casa ed il posto barca. A Porto Santa Margherita si possono acquistare appartamenti e soluzioni semi-indipendenti a prezzi più bassi compreso tra € 2100 e 2500. A Caorle da alcuni anni vanno avanti lavori di riqualificazione e recupero di vecchi alberghi ora trasformati in complessi residenziali e turistici. Chi volesse delle soluzioni indipendenti si sposta verso le zone più esterne dove se ne trovano a prezzi medi di 1500-1900 € al mq. Sono stati fatti degli interventi di restyling sul lungomare e sulla zona commerciale di inizio ponente ed è allo studio un progetto unitario per la riqualificazione e valorizzazione urbanistica, ambientale, paesaggistica e architettonica dell’asse viario di “Lungomare Trieste”.

ABRUZZO

Il mercato della casa vacanza in Abruzzo registra un leggero aumento dei prezzi (+0,5%) che contempla una riduzione del 2,1% per le località in provincia di Pescara, un aumento del 2,1% per quelle in provincia di Chieti e dello 0,3% in provincia di Teramo.

Provincia di Chieti
Il mercato della casa vacanza di Vasto si concentra soprattutto nella zona della marina, più vicina al mare dove acquistano prevalentemente residenti in Abruzzo e della Campania che qui trovano prezzi più accessibili. La domanda si focalizza su bilocali e trilocali dotati di spazi esterni, come giardino e terrazzo. Infatti, i potenziali acquirenti hanno un budget che si aggira intorno a 90 -100 mila €. I prezzi medi sulla Marina di Vasto si aggirano intorno a 1300-1400 € al mq con punte di 2000 € al mq per le soluzioni di nuova costruzione. Chi ha un budget più contenuto si sposta oltre la Statale 16 dove i prezzi scendono e si portano intorno a 800 € al mq. Sono presenti anche delle nuove costruzioni i cui valori si aggirano intorno a 1500-1700 € al mq.

Provincia di Teramo
Nella seconda parte del 2020 i valori immobiliari di Giulianova hanno registrato un lieve aumento dei prezzi che ha interessato in particolare le soluzioni della zona Centro Nord, che è da sempre quella più richiesta, perché piu’ residenziale e con costruzioni più recenti. C’è anche una maggiore disponibilità di nuove costruzioni e questo può incidere sui prezzi. La domanda si orienta su trilocali possibilmente con spazi esterni e su cui investire intorno a 150-200 mila €. La zona più ambita da chi cerca la casa vacanza è il lungomare ma essendoci bassa offerta ci si sposta in seconda – terza fila dove i prezzi scendono e si portano intorno a 1800- 2000 € al mq per una costruzione recente. Sulle nuove costruzioni i valori medi sono di 2300-2400 € al mq per arrivare a 4000-4500 € al mq se c’è il fronte mare. Da segnalare il rifacimento di piazza Dalmazia.

CALABRIA
I valori immobiliari delle località turistiche della Calabria hanno messo a segno un ribasso dello 0,5%.
La provincia di Cosenza chiude con -0,3%, quella di Catanzaro con -0,7%.

Provincia di Cosenza
La maggioranza delle località turistiche della provincia di Cosenza hanno messo a segno prezzi stabili: gli unici e contenuti ribassi si segnalano ad Amantea (-6,3%) e Scalea (-8,3%).

Ad Amantea la maggioranza delle richieste si indirizza verso villette singole e villette a schiera oppure trilocali da 50 mila €. Ad essere interessati sono prevalentemente acquirenti stranieri o comunque residenti in altre regioni italiane. Piace la zona del lungomare che va verso Campora e le cui quotazioni sono di 400 – 500 € al mq per arrivare a 800 € al mq per gli immobili ristrutturati sul fronte mare.

Paola si segnala una buona domanda e le compravendite sono realizzate prevalentemente da una clientela fidelizzata, calabrese e campana, che si orienta sulla casa vacanza, in particolare sul trilocale da 40 a 50 mila €. Sono in aumento anche le richieste di prima casa possibilmente con giardino e vicine al mare. A Paola è particolarmente apprezzata la zona Marina i cui prezzi oscillano da 500 € al mq per soluzioni da ristrutturare fino a 1000 € al mq per quelle ristrutturate. Apprezzate le località di Sangineto Lido dove ci sono appartamenti e villette a schiera a 800 € al mq e a Belvedere Marittimo dove i valori medi sono di 900 € al mq con punte di 1000 € al mq per il fronte mare.

Provincia di Catanzaro
In provincia di Catanzaro i prezzi delle abitazioni delle località turistiche sono stabili.

Montepaone Lido le case per la prossima stagione estiva sono quasi sold out Il mercato delle compravendite è stato dinamico, con aumenti di appuntamenti di vendita e compravendite concluse nonostante le difficoltà del momento. Tanti hanno optato per il mattone come forma di investimento e hanno scelto la casa al mare impiegando cifre medie di 80-100 mila € per acquistare trilocali con giardino o balconi spaziosi. Gli acquirenti sono quasi sempre del posto ma si segnala un incremento di interesse di chi non è residente e che chiede informazioni sulla zona. Per una tipologia usata le quotazioni si aggirano intorno a 1000 € al mq, mentre il nuovo costa 1300-1400 € al mq.

CAMPANIA
Nella seconda parte del 2020 le quotazioni immobiliari delle località della Campania hanno registrato una contrazione dello 0,4%. Le località della provincia di Napoli hanno messo a segno un ribasso dei valori dell’1,0%, mentre quelle della provincia di Salerno dello 0,3%.

Provincia di Napoli
Bene il mercato immobiliare di Ischia i cui valori sono stabili. La domanda di casa vacanza è dinamica, il budget in leggera contrazione così come l’offerta: vende solo chi ha necessità. Le richieste si orientano su immobili da 70-80 mq, possibilmente con spazi esterni e sui cui investire da 250 a 300 mila €. In forte contrazione, a causa della pandemia, la ricerca da parte di stranieri, alcuni dei quali optano per l’affitto. Piacciono i borghi con le tipiche case dei pescatori che toccano valori di 5000-6000 € al mq. A Ischia Porto piacciono corso Vittoria Colonna e via Roma mentre a Forio di Ischia piace corso Francesco Regine nei cui vicoli si possono acquistare appartamenti di piccolo taglio dal valore compreso tra 1800 e 2400 € al mq. C’è attesa per la riqualificazione della Riva Destra che sarà collegata con la spiaggia di San Pietro. In aumento la domanda di alberghi da parte di professionisti del settore che vogliono approfittare per espandere il business.

Provincia di Salerno
Sul mercato immobiliare di Agropoli si registra un leggero aumento dei prezzi dovuto al fatto che in tanti cercano la casa vacanza, a partire dal primo lockdown. Il trend non si è fermato e ha portato anche ad un interesse per le zone più periferiche della città dove i prezzi sono decisamente più contenuti. E’ in crescita la domanda di abitazioni con due camere, bagno e giardino così come quella delle soluzioni indipendenti (ville singole) acquistate sia come casa vacanza sia come prima casa. Sempre ottimo riscontro per il lungomare San Marco, apprezzato per la vicinanza al mare. Il prezzo oscilla da 1800 e 2200 € al mq con punte massime di 3000 € al mq per le abitazioni fronte mare ristrutturate. Nelle periferie i prezzi vanno da 800 a 1200 € al mq con punte di 1500 € al mq nella zona della collina di San Marco. Continua l’apprezzamento per la periferia di Mattine che ha subito un processo di riqualificazione negli ultimi anni e dove attualmente si vende a 1500 € al mq.

Il mercato immobiliare della costiera amalfitana risente ancora delle restrizioni imposte dalla pandemia, che hanno rallentato notevolmente le compravendite di stranieri. Si muovono acquirenti locali, con budget ridotti intorno a 150-200 mila € e che acquistano piccoli tagli per utilizzo diretto. Il mercato soffre per la mancanza di investitori che mettono a reddito l’immobile. A completare il quadro le difficoltà economiche di chi lavorava nel settore turistico e che si fa sentire sull’economia della città. I prezzi non hanno subito ribassi perché i proprietari sono rimasti ancorati ai livelli pre-pandemia. Si va da 3000-4000 € al mq per soluzioni interne non panoramiche fino a 10 mila-11 mila € al mq per gli immobili più centrali o fronte mare. Sempre molto esclusivo il mercato di Positano, anche esso in difficoltà, con quotazioni che in genere non scendono sotto i 10 mila € al mq. In difficoltà il mercato delle locazioni che viveva sul turismo straniero e che, a causa dei canoni estivi elevati, non trova riscontro tra i turisti italiani.

Sono invariate le quotazioni di Capaccio in questa seconda parte del 2020. La domanda è elevata mentre l’offerta è più contenuta perché i venditori sono stati bloccati dalla limitazione degli spostamenti. Gli acquirenti sono più decisi nell’acquisto e desiderano avere uno spazio esterno. A Capaccio l’offerta immobiliare è costituita prevalentemente da villette a schiera, quasi sempre con giardino. Le zone più gettonate sono quelle lungo la costa, Laura, Licinella e Torre di Paestum. Una soluzione usata viaggia intorno a 1200 € al mq. Il budget medio di chi cerca una casa vacanza difficilmente supera i 100 mila €. Continuano intanto i lavori per la riqualificazione di Laura.

A Santa Maria di Castellabate il mercato immobiliare si sta rimettendo in moto. Le richieste di seconda casa sono sempre più indirizzate verso immobili con spazi esterni. Bassa l’offerta immobiliare: l’impossibilità di viaggiare e gli spostamenti fuori regione condizionati dall’attuale emergenza sanitaria hanno condizionato i proprietari delle seconde case che, al momento, preferiscono non metterle in vendita e tenerle per sé. C’è chi coglie l’opportunità di ristrutturare l’immobile, grazie agli incentivi del Governo, per poi rivenderlo ad un prezzo più elevato. Le abitazioni con due camere da letto, la cucina e il bagno sono quelle più apprezzate, meglio se ampie e magari con un secondo bagno. Sempre più spesso, infatti, si cerca di avere qualche metro quadrato in più per godere di un maggiore comfort. Rispetto ad un anno fa si registrano numerose richieste con budget più contenuti e, per questo motivo, i potenziali acquirenti si indirizzano verso località meno costose come la fascia costiera del comune di Montecorice: Case del Conte, San Nicola a Mare, Agnone dove con 100-120 mila € si può acquistare un bilocale, con 130-150 mila € uno in parco privato.  Il rialzo delle quotazioni dell’usato medio-signorile delle abitazioni a ridosso della fascia mare, causato dalla poca disponibilità di immobili di nuova costruzione, ha fatto registrare una diminuzione della domanda di immobili per investimento di tipo ricettivo, che spesso necessitano lavori di adeguamento. Il borgo di Santa Maria è quello apprezzato maggiormente da chi cerca la seconda casa ma la bassa offerta determina valori intorno a 3000-3200 € al mq per un buon usato a ridosso della fascia mare. Si segnala inoltre, a dispetto della crisi indotta dalla pandemia, una maggiore richiesta per l’apertura di attività commerciali concentrate su corso Matarazzo, la strada dello shopping per eccellenza dove per un locale commerciale di 35 mq si spendono intorno a 700-800 € al mese, mentre per una tipologia di 50-60 mq si sale a 1000 € al mese. L’obiettivo è insediare attività legate alla somministrazione e alla ristorazione, nonché all’abbigliamento e alle calzature. La carenza di offerta a Santa Maria spinge anche verso le vicine Ogliastro Marina e San Marco, dove si trova il porticciolo e un centro benessere di talassoterapia: un buon usato costa 2500-2600 € al mq. Sempre un buon riscontro per la zona Lago dove una soluzione ristrutturata a ridosso della fascia mare si aggira intorno a 3000 € al mq con punte di 3300-3500 € al mq quando c’è l’accesso diretto alla spiaggia. Il comune di Castellabate attualmente è sprovvisto di un nuovo piano urbanistico e adotta il vecchio Piano Regolatore, c’è inoltre una politica di salvaguardia del territorio che non prevede nuove costruzioni. Bassa la domanda di acquisto per le abitazioni del Borgo di Castellabate a causa della distanza dal mare e del forte passaggio turistico che ne penalizza la tranquillità, per un buon usato si deve mettere in conto una spesa compresa tra 1900 e 2200 € al mq.

Il mercato della casa vacanza a Sapri e nel golfo di Policastro dopo un primo periodo di fermo, da aprile si è rimesso in moto e conta una buona richiesta. Rispetto ad un anno fa si registra un aumento di domanda di immobili con spazi esterni, diventati quasi tassativi, determinando così un ribasso dei prezzi o una maggiore permanenza sul mercato delle tipologie che non presentano queste caratteristiche. Una novità è la maggiore richiesta di soluzioni indipendenti dal valore importante (a partire da 300-400 mila €), acquistate da persone residenti altrove che, l’anno scorso, hanno scoperto la regione.  La ricerca di questo tipo di soluzioni così come degli spazi esterni ha portato molti potenziali acquirenti ad indirizzarsi verso le zone più periferiche e lontane dal mare almeno un paio di chilometri. Si sacrifica la vicinanza al mare per spazi più ampi e aperti. I prezzi non hanno subito variazioni e sul lungomare di Sapri e Policastro i valori oscillano da 1500 € al mq fino a 2000-2200 € al mq per quelle posizionate fronte mare. Vanno avanti i lavori per la costruzione di uffici ed abitazioni sulla SS 18 a prezzi medi di 2200 € al mq.

Palinuro si registra un mercato dinamico per quanto riguarda le richieste di casa vacanza ed è cresciuta la domanda di immobili con spazi esterni, tra cui anche le soluzioni indipendenti con giardino e terrazzo. La sensazione è che in tanti si stiano riversando sul mercato per impiegare capitale. Infatti, sono andati bene i piccoli tagli all’interno dei centri storici che hanno prezzi più contenuti, 20-50 mila €, perché più distanti dal mare. In alcuni casi questi immobili sono messi a reddito. I valori immobiliari più elevati si toccano per le soluzioni che sorgono nel porto turistico di Palinuro (5000 € la mq) ma la media della cittadina si aggira intorno a 3000 € al mq. Più basse le quotazioni a Marina di Pisciotta e Caprioli, intorno 2000 € al mq, e Marina di Camerota dove i valori nelle zone centrali si aggirano intorno a 2000-2500 € al mq con punte di 3500 € al mq per le soluzioni ristrutturate e con affaccio esterno. Si segnalano futuri interventi per aumentare i posti barca nel porto turistico di Palinuro.

Quotazioni in ribasso a Vietri sul mare anche se le tipologie con vista hanno tenuto.  Il mercato immobiliare registra un aumento di fiducia, compravendite veloci e acquirenti decisi ad acquistare. Si nota un incremento di richieste di immobili dal valore di 400-500 mila €, per lo più soluzioni semindipendenti o appartamenti di ampia metratura con spazi esterni e posto auto. La locazione turistica è ferma ma ci sono buone prospettive per i prossimi mesi di replicare il tutto esaurito dell’anno scorso. La Marina di Vietri è sempre la località preferita e i prezzi sono rimasti invariati, mantenendosi nel range compreso tra 2500 e 3500 € al mq. Si segnala un lieve ribasso di richieste e valori nelle frazioni di Dragonea e Molina dove prevalgono gli acquisti di prima casa. Sempre un buon successo riscuotono Albori, Raito e Benincasa di cui si apprezzano i panorami e l’atmosfera e i cui prezzi oscillano da 1700 a 2500 € al mq. Vanno avanti diversi interventi sul territorio. A Vietri è stata realizzata un’area di parcheggio che, tramite ascensore, permette di raggiungere direttamente il centro città. Importante il progetto che prevede la costruzione di una teleferica che collega Vietri alla Marina di Vietri.

LAZIO
Nella seconda parte del 2020 il mercato immobiliare turistico del Lazio segnala prezzi stabili. In provincia di Latina i valori sono in contrazione dello 0,1%, in quella di Roma dello 0,4% mentre in provincia di Viterbo si registra un leggero aumento del 4,2%.

Provincia di Latina
Gaeta il mercato della casa vacanza registra un buon dinamismo, con richieste di acquisto che spaziano dal monolocale al trilocale. Sono in aumento quelle di immobili di prestigio dotati di pertinenze esterne, tra cui le ville presenti sul Lungomare di Serapo il cui valore supera il milione di €.  A queste tipologie sono interessati anche gli stranieri. Chi cerca abitazioni diverse da quelle di prestigio conta di investire una cifra compresa tra 150 e 250 mila € per soluzioni da bilocali a trilocali. E’ stata ultimata la realizzazione della pista ciclabile ed il restyling del waterfront nella parte medievale, con la nascita di numerosi locali per la ristorazione, zona rinomata per la movida gaetanaNell’ultimo anno c’è stata una riscoperta delle zone più caratteristiche e di quelle comprese tra il centro ed il mare. Sempre viva la domanda di chi acquista per realizzare casa vacanza e B&B e che si indirizza su via Indipendenza dove ci sono prezzi medi di 2000-2500 € al mq e su corso Cavour dove sono in corso diversi interventi di frazionamento. Punte di 3000 € al mq si toccano nelle zone vicine al mare e di 4000 € al mq fronte lungomare Giovanni Caboto. I piccoli palazzi, spesso dislocati su più livelli, presentano terrazzi panoramici, motivo per cui sono acquistati anche per uso ricettivo. Vanno avanti sul lungomare di via Marina di Serapo diversi interventi di abbattimento e ricostruzione di strutture esistenti e ormai in disuso. Si prevede anche il recupero dell’Avir un ex opificio in cui realizzare un polo culturale, spazi verdi e parcheggi, come sta avvenendo nella vicina piazza “della vecchia stazione”.

Sono stabili i valori immobiliari a San Felice Circeo dove si segnala un boom di richieste di affitti per l’estate con i mesi di luglio ed agosto già sold out. Chi cerca la casa vacanza, quasi sempre proviene da Roma e si orienta su piccoli tagli con giardino. La maggioranza delle compravendite si realizzano sul lungomare di viale Europa e su via Terracina, dove si concentrano numerosi residence. I prezzi si aggirano intorno a 3500 € al mq per soluzioni ristrutturate con punte di 5000 € al mq per le tipologie più piccole. Il mercato immobiliare della cittadina, ad esclusione del lungomare, è penalizzato dall’esistenza dei cosiddetti livelli baronali.  Numerosi edifici e terreni sono gravati dalla servitù, che comporta ai venditori che vogliono affrancarla per ottenerne la piena proprietà, un versamento di circa il 30% del valore commerciale dell’immobile agli eredi del barone Aguet. Questo sta bloccando il mercato perché chi vuole vendere deve versare questa somma. Ad essere interessati sono soprattutto gli immobili del centro storico e parte delle ville padronali presenti sul promontorio, fino alla parte bassa del paese.

Sono stabili i prezzi nella seconda parte del 2020 a Formia dove, sempre più, il mercato della prima casa sta prendendo piede. La ricerca si orienta su tipologie dotate di pertinenze esterne che hanno tempi di vendita molto brevi. Le località più richieste come prima casa sono San Giulio e San Pietro dove, per un buon usato, si spendono mediamente 1600-2100 € al mq e Santo Janni dove i prezzi si aggirano intorno a 1800-2200 € al mq. La zona balneare più gettonata resta Vindicio apprezzata da chi pratica barca a vela e dove, per un buon usato, si spendono intorno a 2000-2500 € al mq. Non ci sono al momento interventi di nuova costruzione.

Il mercato immobiliare di Sabaudia registra valori stabili nella seconda parte del 2020. Ci sono numerose richieste di affitto per l’estate, in particolare per i mesi di luglio ed agosto.  La tipologia più richiesta è il trilocale con giardino. Piacciono le zone prossime al mare come Zefiro e Belvedere di Ulisse e quelle centrali, apprezzate perché concentrano i servizi principali. I valori medi si aggirano intorno 1700-2000 € al mq per gli appartamenti e 2700-3000 € al mq per le villette a schiera.

Terracina prevalgono le richieste in arrivo da Roma e provincia, a cui si sono aggiunte quelle del Frusinate che è ben collegato. Si cercano sia soluzioni indipendenti e semindipendenti con giardino e all’interno di residence sia bilocali nella zona centrale e sul mare. Una tipologia di 70-80 mq degli anni ’60-’70 richiede un budget medio di 150-170 mila €. Chi desidera acquistare la seconda tipologia immobiliare privilegiando la comodità mette in conto anche cifre medie di 4000-5000 € al mq per soluzioni fronte mare.  Stessi valori per alcuni interventi di nuova costruzione.

MARCHE
Nella seconda parte del 2020 le località delle Marche hanno messo a segno un aumento del 2,1% delle quotazioni immobiliari.  La provincia di Pesaro-Urbino ha segnalato un aumento dei prezzi del 2,3%, quella di Ascoli Piceno del 2,0%.

Il mercato immobiliare a Porto d’Ascoli registra quotazioni stabili. La domanda di casa vacanza ha visto una sensibile ripresa dopo il primo lockdown con un aumento di domanda di casa vacanza, orientata su trilocali da 50-60 mq. Non ci sono nuove costruzioni ma si sta procedendo alla riqualificazione dell’ex “Hotel Persico”, situato in viale Rinascimento e da cui si ricaveranno appartamenti di lusso.  Ad acquistare la casa vacanza sono persone residenti nelle regioni limitrofe e nell’entroterra del Piceno. Porto d’Ascoli piace soprattutto ad un target di famiglie con bambini che trovano spiagge attrezzate e una pista ciclabile che si snoda per 20 km lungo più comuni del litorale marchigiano. Un buon usato fronte mare costa intorno a 3500 € al mq.  Si scende a 3000 € al mq per soluzioni di nuova costruzione sorte più all’interno, sempre però in zona mare.  Spostandosi in seconda fila i valori si contraggono e si portano a 2200-2500 € al mq senza vista mare e 2700 € al mq con la vista mare.  Oltre la ferrovia si sviluppa una zona dove si realizzano principalmente acquisti di prima casa e, in parte di seconda casa solo da chi ha un budget più contenuto. L’offerta immobiliare include soluzioni di ampia dimensione o indipendenti acquistabili, in buono stato, a 1800-2200 € al mq. Chi valuta l’acquisto per mettere a reddito può considerare che per un trilocale di 150-180 mila € si può ottenere una rendita di 5000 € per l’intera stagione estiva.

Pesaro è la zona mare quella più ambita dove mediamente un buon usato costa intorno a 3300-3400 € al mq con punte di 4000-4200 € al mq per il fronte mare. Ci sono ville singole e case indipendenti con giardino costruite negli anni ’20-’30. In zona porto sono presenti anche nuove costruzioni acquistabili a prezzi medi di 3700-3800 € la mq.

Chi ha una disponibilità di spesa importante e desidera acquistare immobili di particolare pregio si rivolge alle zone di Monte San Bartolo e Monte Albizio, aree panoramiche dove i valori partono dal milione di €.

PUGLIA
Nella seconda parte del 2020 il mercato della casa vacanza in Puglia ha messo a segno un ribasso molto contenuto dei valori, pari a -0,4%.  Le località turistiche della provincia di Lecce registrano una diminuzione dello 0,5%, sostanzialmente stabili quelle della provincia di Brindisi (+0,6%) e Bari (+0,3%). 

Gallipoli, i cui prezzi sono stabili, il mercato immobiliare è dinamico sia sul segmento della prima casa sia su quello della casa vacanza. Ci sono stati diversi interventi di riqualificazione su vecchi immobili in disuso e le quotazioni del nuovo fronte mare toccano punte di 3000-3500 € al mq. L’elevata domanda di immobili in affitto per la stagione estiva ha determinato una buona domanda ad uso investimento che spesso si concentra nel centro storico della città dove un ristrutturato si scambia a prezzi medi di 1700 € al mq. Qui si concentrano le tipiche case del posto. Le compravendite di casa vacanza si concentrano soprattutto nelle zone marine di Lido S. Giovanni, Baia Verde, Riva Levante e Rivabella dove un fronte mare arriva anche a 2000 € al mq. Chi cerca soluzioni indipendenti o semindipendenti con spazi esterni si rivolge a Baia Verde le cui quotazioni sono di 1400-1500 € al mq. Bene anche il mercato della prima casa che vede un discreto dinamismo di persone locali ma anche di chi risiede nei comuni limitrofi.

Nella seconda parte del 2020 il mercato immobiliare di Polignano a mare si è dimostrato vivace e ha confermato dinamiche che si erano messe in luce già l’anno scorso. C’è stata, infatti, una rivalutazione delle case in campagna dove tanti hanno ricercato soluzioni indipendenti oppure terreni su cui costruire abitazioni. I terreni in posizione strategica (vicini al paese ed in zona panoramica con suggestiva vista mare, ferma restando la possibilità di edificare abitazione ed annessi depositi agricoli) possono costare intorno a 10-12 € al mq, per scendere a 5 € al mq in zone meno appetibili. La ricerca in campagna è stata spinta anche dai budget più contenuti dei potenziali acquirenti che non hanno il capitale necessario per acquistare una casa al mare. A titolo di esempio una casa di campagna o villino di 100 mq entro i 2 km dal mare e con 7000 mq di giardino potrebbe costare intorno a 250 mila €; sul mare costerebbe certamente oltre il doppio. Chi ha una disponibilità di spesa più importante punta alle case sulla costa dove i prezzi sono decisamente più elevati e possono andare da 4000 fino a 6000 € al mq. Sulla costa ci sono anche ville singole da 500-600 mila €.  Sempre ambiti gli immobili del centro storico che presentando affacci (balconi, terrazzi e finestre) a strapiombo sul mare toccano anche i 6000 € al mq contro una media di 2500 – 3000 € al mq.

Polignano piace sia per la presenza del mare e delle scogliere, ma anche per l’unica spiaggia nella frazione di San Giovanni e la vicinanza a località di interesse turistico come le Grotte di Castellana, i trulli di Alberobello, la Città bianca di Ostuni e Martina Franca.

Il mercato immobiliare di Monopoli è dinamico nelle richieste ma stabile a livello di prezzi. La ricerca riguarda sia la prima casa sia la casa vacanza. Con quest’ultima finalità si desiderano soluzioni indipendenti nei pressi del mare di cui però c’è poca offerta. Per questo motivo ci si sposta nell’entroterra a un paio di chilometri dal mare. L’interesse all’acquisto riguarda soprattutto italiani e, in minor parte, stranieri. Sono al momento in attesa gli investitori che realizzavano strutture ricettive o acquistavano per mettere a reddito. Il centro storico di Monopoli si è riqualificato negli ultimi anni grazie ad una serie di interventi di recupero delle abitazioni presenti. Questo ha determinato un crescente interesse di acquisto da parte di persone della provincia di Bari e non e di alcuni stranieri. Le quotazioni in centro storico oscillano da 1100 € al mq per le tipologie da ristrutturare fino ad arrivare ad oltre 3000 € al mq se l’immobile presenta particolari finiture o gode della vista e della vicinanza al mare. Piacciono anche le soluzioni indipendenti situate nella campagna così come casali, rustici o trulli acquistati soprattutto come casa vacanza o per finalità turistiche. €. Numerose le nuove costruzioni presenti sul territorio di Monopoli (al di fuori del centro storico) con valori medi si aggirano intorno a 2000-2500 € al mq.   A questa tipologia sono interessati soprattutto coloro che acquistano la prima casa.

SARDEGNA

Le località turistiche della Sardegna hanno messo a segno un ribasso dei valori dello 0,4%. I valori delle abitazioni della città metropolitana di Cagliari si sono contratte dell’1,7%, quelle del Sud Sardegna del 2,7%. Quelle della provincia di Sassari hanno avuto un incremento dell’1,7%.

Città metropolitana di Cagliari
Pula nella seconda parte del 2020 le quotazioni immobiliari sono rimaste stabili anche se il budget dei potenziali acquirenti sembra contrarsi. Comprano prevalentemente italiani ma non mancano stranieri interessati all’acquisto. Il trilocale con spazio esterno è quello più richiesto mentre si segnalano difficoltà nella vendita di ville singole di cui c’è abbondante offerta sul mercato. Presenti anche investitori che comprano per mettere a reddito. Le due località più ambite si confermano Santa Margherita di Pula e Chia dove le tipologie usate degli anni ’70-’80 vanno da 1500 € al mq per soluzioni da riqualificare a 2500 € al mq per quelle ristrutturate. I valori più elevati si registrano verso il mare dove un buon usato tocca 3000 € al mq. In aumento l’interesse per le soluzioni indipendenti e le villette situate a Porto Columbu dove se ne trovano a prezzi medi di 1200 € al mq. Ad acquistarle sono prevalentemente cagliaritani che decidono di vivere qui apprezzandone la vicinanza alla città di Cagliari.

Tra i progetti più importanti portati a termine c’è il completamento della nuova S.S. 195 e che servirà per accorciare i tempi di arrivo da Cagliari e dall’ Aeroporto.  E’ stato approvato da poco il nuovo PUC.

Sud Sardegna
Prezzi stabili a Sant’Antioco e Calasetta nella seconda parte dell’anno. Il mercato è vivace a si cercano quasi sempre trilocali dotati di spazio esterno.

Sant’Antioco i potenziali acquirenti si focalizzano sulla ricerca di un’abitazione da utilizzare per periodi più lunghi potendo ricorrere allo smart working. Ci sono diversi interventi che prevedono l’utilizzo del superbonus e del bonus facciate. I budget vanno da 80 a 120 mila € per soluzioni abitabili o entro i 50 mila € per soluzioni da ristrutturare. Le abitazioni presenti nella zona della “spiaggia di Maladroxia” arrivano a 1600 € al mq. Il centro storico di Sant’Antioco è stato di recente riscoperto e le case tipiche sono state acquistate da amanti del genere a circa 300 € al mq. Sono soluzioni in pietra dei primi anni del 1900, dai soffitti con travi in legno a vista, a volte ancora in canne, e i pavimenti caratterizzati da tipiche cementine decorate a mano. A Calasetta la zona più gettonata è quella di Sottotorre che offre ville bifamiliari o ville singole. I valori medi si aggirano intorno a 1200 – 1300 € al mq con punte di 2000 € al mq per le ville. Si scende a 800-1000 € al mq per le soluzioni più distanti dalle spiagge.

Il mercato immobiliare di Villasimius, nella seconda parte del 2020, ha registrato un lieve ribasso dei valori anche se, nella prima parte del 2021, sembra esserci stabilità. Gli acquirenti sono prevalentemente sardi ma si contano anche acquirenti in arrivo dal resto d’Italia, Germania, Francia, Svizzera e Inghilterra. Le tipologie più compravendute sono le villette a schiera con aree esterne come verande e spazi verdi attrezzati. Nell’ultimo anno si è avuto un incremento di acquisti di soluzioni con ampie zone giorno e verande, visto che tanti stanno valutando lo smart working. A cercarli anche stranieri che si trasferiscono definitivamente sull’isola. Per questo motivo aumenta l’interesse per il paese che, per quanto distante dal mare, è più servito. Si cercano soluzioni con due o tre camere da letto, doppi servizi e preferibilmente si ricorre al superbonus per ristrutturarle.  I prezzi medi si aggirano intorno a 2700 € al mq.  Sono cresciute le soluzioni indipendenti con giardino, disponibili a Simius e Campulongu. Con vista panoramica toccano punte di 5000 € al mq. Presenti investitori che acquistano per mettere a reddito visto che la domanda di locazione è sempre elevata. Su Villasimius sono stati realizzati diversi interventi per l’attivazione della fibra, il completamento dei servizi connessi alle spiagge così come un incremento dell’offerta sportiva. Sempre più curati i percorsi pedonali e carrabili, presenti anche piste ciclabili per il raggiungimento delle numerose spiagge.

Il mercato della casa vacanza a Costa Rei vede protagonisti sia persone residenti in Sardegna sia acquirenti provenienti dal resto d’Italia, tedeschi e svizzeri.  La richiesta è compresa in un budget che non supera i 180 mila € e si orienta su soluzioni indipendenti e semindipendenti, con spazi esterni e giardino. Sono particolarmente apprezzate le abitazioni situate tra via Ichnusa ed il mare. Un fonte mare ristrutturato arriva a 5000 € al mq con una media di 3000 € al mq. Nell’ultimo anno le compravendite si sono abbastanza divise tra chi acquista per uso diretto e chi acquista per mettere a reddito con la locazione turistica.  Chi acquista con quest’ultima finalità ha un budget più basso che non supera i 150 mila €.

Sassari Provincia
Il mercato immobiliare di Alghero nella seconda parte del 2020 registra un buon andamento in termini di richieste. Sono soprattutto le persone originarie del posto e sarde a muoversi a causa delle restrizioni che rendono più complesso lo spostamento di chi, pur essendo interessato al mercato, non è residente in regione.  E’ evidente un maggiore interesse per le soluzioni posizionate in centro città in particolare in via XX Settembre e via Mazzini, prossime ai servizi, al Centro Storico, al Porto, e allo stesso tempo non lontano dal mare. Qui si sono realizzate nuove costruzioni, bilocali e trilocali con spazi esterni, che si scambiano a prezzi medi di 2500 € al mq. Chi cerca la casa vacanza si orienta prevalentemente verso le abitazioni posizionate in viale Europa, via Sardegna e zona spiaggia dove si segnala sempre un buon mercato di immobili situati in palazzine o in residence. I prezzi medi si aggirano intorno a 2000-2500 € al mq mentre il fronte mare con vista tocca punte di 4000-5000 € al mq per immobili di nuova costruzione.  Si sono vendute molto velocemente le soluzioni indipendenti posizionate nelle campagne di cui c’era molta domanda ma poca offerta. I proprietari, infatti, chiedono spesso cifre troppo elevate per la disponibilità di spesa della zona. Sono in fase di sblocco edilizio le zone di campagna intorno alla città.

Budoni, negli ultimi sei mesi, hanno acquistato prevalentemente persone residenti nelle metropoli. Alcuni hanno scelto case ampie per poter fare smart working ed utilizzare la casa per periodi più lunghi. Per questo si cercano abitazioni da 80-100 mq, tassativamente con spazi esterni. Si registra una maggiore offerta abitativa nelle zone centrali della cittadina dove la presenza della movida scoraggia l’acquisto da parte delle famiglie che optano per le zone di Tanaunella e S’iscala, più tranquille ed ottimamente servite. I prezzi medi si aggirano intorno a 1500 € al mq. Porto Ottiolu, la zona più costosa, piace per il porto turistico e per le abitazioni di recente costruzione (anni ’80-’90) che attualmente si scambiano a prezzi medi di 2000-2200 € al mq. Le quotazioni hanno tenuto. Salgono le preferenze anche per Agrustos, dalle cui alture si gode di una bella vista mare. Offre sia appartamenti sia villette a schiera costruite negli anni ’90. Per un buon usato si spendono mediamente 1800 € al mq. Resta una buona percentuale di acquirenti che acquista per mettere a reddito l’immobile in alcuni periodi dell’anno. In genere investono cifre inferiori a 100 mila €.

Nei comuni di Castelsardo, Valledoria, Badesi il mercato immobiliare è dinamico e, nonostante le restrizioni, si sono realizzate prevalentemente compravendite con persone locali con budget compreso tra 80 e 90 mila €. Chi arriva da fuori Sardegna, soprattutto Lombardia ed Emilia-Romagna, si orienta su soluzioni con vista mare.  Un appartamento in buono stato a Castelsardo, entro i 400 metri dal mare, costa mediamente intorno a 1600 € al mq. Stesse quotazioni per le soluzioni ubicate a Lu Bagnu. Qui sono in corso interventi di nuova costruzione che prevedono la vendita di 45 mq a 89 mila €. Villette indipendenti e bifamiliari sono in corso nella zona di Valledoria, a metà strada tra il centro ed il mare. I prezzi del nuovo si aggirano intorno a 2600 € al mq.  Il centro storico offre case tipiche colorate, spesso da ristrutturare e sottoposte a vincoli. Una soluzione da ristrutturare costa intorno a 700-800 € al mq. Le case del borgo, negli anni scorsi, avevano attirato numerosi stranieri, motivo per cui il mercato appare rallentato negli ultimi tempi. Castelsardo è annoverato tra i borghi più belli d’Italia. Piace perché è posizionato in modo strategico per raggiungere Stintino, Santa Teresa di Gallura, Alghero e, soprattutto, è sulla strada per arrivare alla Costa Smeralda.

Nella zona di Olbia-Pittulongu nel Golfo Aranci il mercato è vivace ed è alimentato quasi sempre da acquirenti provenienti da altre regioni. I valori si aggirano intorno a 2800-3000 € al mq con punte di 4000 € al mq. Per le nuove costruzioni posizionate fronte mare si toccano anche i 6000-7000 € al mq. L’offerta immobiliare spazia dalle villette a schiera alle bifamiliari e trifamiliari. Ci sono soluzioni tipiche del posto con pietra a vista così come residence e ville singole. Interesse anche da parte di acquirenti esteri.

SICILIA
Il mercato immobiliare delle zone turistiche della Sicilia registra un calo dei prezzi del 2,6% che è stato più importante in provincia di Messina (-9,1%). La provincia di Palermo ha messo a segno un -2,4%, quella di Trapani -1,5%.

Provincia di Messina
Il mercato della casa vacanza a Giardini Naxos, nella seconda parte del 2020, è caratterizzato da una domanda interna, di acquirenti in arrivo dalle altre province della Sicilia. Stessa provenienza per chi cerca un immobile in affitto per l’estate. La tipologia più acquistata è il bilocale, ricercato sia da chi compra la casa vacanza sia quella ad uso investimento. Il budget da destinare all’acquisto non supera i 100 mila € e, per questo motivo, Giardini Naxos attira coloro che non riescono a permettersi le abitazioni più costose del mercato di Taormina. Le abitazioni più richieste sono quelle posizionate in zona Naxos, Schisò e San Giovanni. I prezzi più alti si toccano per le abitazioni posizionate sul fronte mare, sul lungomare Naxos e Tysandros. Una soluzione fronte mare si scambia a prezzi medi di 3000 € al mq. Nelle strade parallele, allontanandosi dal mare, si arriva a 2200 € al mq. L’offerta immobiliare sul lungomare include soprattutto palazzi indipendenti e semindipendenti, con attività commerciale al piano terra e appartamenti ai piani superiori.

Provincia di Trapani
Dopo le difficoltà dell’anno scorso il turismo è in ripresa nella zona di Castellammare del Golfo e di Scopello dove si segnala una ripresa delle compravendite di casa vacanza. La ricerca si sta focalizzando su case indipendenti con giardino e terrazzo, molte volte acquistate da chi sta valutando la possibilità di lavorare in smart working oppure da chi le compra per metterle a reddito e affittarle per uso turistico. Gli investitori che si erano fermati negli anni precedenti hanno ripreso ad acquistare.

Il budget da destinare alla casa vacanza si aggira intorno a 120-160 mila €. Gli stranieri (tedeschi, francesi, inglesi, paesi bassi e ultimamente anche americani), sono sempre interessati al mercato della zona anche se, in questo momento, stanno decisamente rallentando. Per la prossima stagione estiva si prevede un buon afflusso di turisti italiani e non, sta aumentando il periodo di permanenza. Invece di una settimana, si chiedono periodi più lunghi anche un mese in modo da poter lavorare in smart working. L’aumento di richiesta di soluzioni indipendenti sta portando gli acquirenti a ricercare abitazioni più lontano dal mare. Se ne possono trovare a 80-100 mila €.

Non ci sono nuove costruzioni dal momento che l’area rientra nella Riserva Naturale dello Zingaro ed è sottoposto a numerosi vincoli naturali e paesaggistici. Le uniche zone dove si sta costruendo sono le diverse frazioni in particolare quella di Fraginesi dove il nuovo costa 2000-2500 € al mq.

Sono rimaste invariate le quotazioni delle abitazioni a Castellammare del Golfo: nel centro storico, in particolare nella Marina di Castellammare intorno al porto i valori al mq arrivano a 4000-4500 € al mq per scendere a 3000-3500 € al mq intorno al Castello. Negli ultimi tempi si apprezza sempre più Scopello, le cui abitazioni quotano da 3500 a 4500 € al mq nella parte bassa a 5000-6000 € al mq per quelle posizionate presso la Tonnara dove l’offerta è molto bassa. Valori elevati, anche a 5000 € al mq, a Cala Mazzo di Sciacca che sorge a ridosso della “Riserva dello Zingaro”. Quotazioni più basse per le case di San Vito lo Capo dove si registrano valori medi di 3000 € al mq.