Intervistiamo oggi Renato Guglielmi, agente immobiliare nonché presidente di FIAIP Vicenza, per fare un bilancio dell’anno appena trascorso e le prospettive per il 2021, con i progetti e le attività che l’associazione proporrà ai professionisti del real estate nel nuovo anno.
Presidente Guglielmi, il 2020 è stato un anno particolare per tutti i settori economici. Nella vostra provincia qual’è stato l’andamento del mercato? Avete notato un calo di notevole entità delle operazioni o tutto sommato ha tenuto?
Non possiamo nascondere che il Covid-19 abbia influito sull’andamento del mercato ma in effetti abbiamo avuto una riduzione delle compravendite stimata intorno a un 10 -15% e circoscritta ai 2 mesi di lock-down totale. Il decremento si riconduce quindi all’impossibilità di aver fatto visionare fisicamente gli immobili ai nostri clienti durante la chiusura forzata. Per quanto riguarda i valori di compravendita non abbiamo riscontrato ribassi quindi il mercato ha sostanzialmente tenuto.
Quali sono state le richieste della cliente che avete maggiormente riscontrato? Sia come tipologia che come dotazioni degli immobili desiderati dai potenziali acquirenti?
Il periodo che abbiamo vissuto e viviamo tutt’ora, con le sue conseguenze, ha fatto comunque riflettere la clientela che si è orientata verso immobili con giardini e terrazzi e con spazi interni più vivibili, idonei allo smartworking piuttosto che alla didattica a distanza che ancora oggi impegna gli studenti di ogni nucleo famigliare.
L’istituzione della detrazione fiscale del 110% è stata salutata da tutti gli operatori del settore immobiliare in modo positivo, nonostante vi siano numerose problematiche applicative. Cosa ne pensa?
L’ incentivazione del 110% abbinata alle detrazioni già in essere, porterà sicuramente dei benefici al mercato immobiliare. Affinché il meccanismo funzioni e –per così dire- non si inceppi, è necessario però che le procedure siano di facile applicazione e nel contempo rigorose per evitare, a lungo termine, ripercussioni negative sul mercato stesso.
La vostra associazione è molto interessata al settore immobiliare turistico; in particolare come Fiaip Vicenza rivolgete il vostro sguardo a possibili investitori provenienti dall’estero e pertanto avete deciso di formare i vostri professionisti in tal senso, con il progetto “Real Estate 4.0”. Ci può illustrare meglio come si struttura?
Da un’analisi del nostro Centro studi nazionale ci siamo resi conto che la nostra provincia, come d’altra parte l’Italia intera, ha delle potenzialità in ambito turistico che sono straordinarie e nel contempo inespresse. Per questo abbiamo ritenuto di preparare innanzitutto noi stessi, operatori immobiliari, a un mercato particolare, che richiede competenze e attenzione e quindi abbiamo predisposto il percorso formativo “Real Estate 4.0″ (che ha già raggiunto il sold out di adesioni), che vede tra i formatori, alcuni dei nostri colleghi Fiaip più preparati a livello nazionale, nonché qualificati professionisti esterni. Partecipa al progetto anche uno spin off dell’università di Padova, che dovrà riassumere tutte questa attività in linee guida che saranno poi utilizzabili dai nostri Associati. Con l’intento di essere pronti per quando, finalmente, potremo tutti i muoverci liberamente ed accogliere quindi i turisti stranieri.
Il settore degli immobili commerciali, soprattutto per le locazioni, è quello che ha maggiormente sofferto durante il 2020, a causa del lockdown e la conseguente crisi economica. Cosa avete riscontrato sul territorio vicentino?
In questo caso sono stati ben accolti gli incentivi e le agevolazioni per conduttori e locatori colpiti dal lockdown. Ma questo certamente non basta. Bisogna ripensare al ruolo delle attività commerciali all’interno le città e dei paesi, considerando anche I risvolti sociali ed umani che si rilevano in ogni singolo esercizio commerciale nel quale, con determinazione e nonostante la congiuntura economica negativa e la fiscalità opprimente, l’imprenditore porta avanti il suo impegno quotidiano con coraggio e sacrificio. Il nostro compito è quello, in tal caso, di sensibilizzare chi di dovere per avere finalmente un occhio di riguardo a questo settore. In provincia di Vicenza ci sono fortunatamente alcune amministrazioni comunali virtuose che, ascoltate anche le richieste di Fiaip, agevolano fiscalmente il locatore consentendogli quindi una riduzione del canone a favore del conduttore, in questo momento particolare. Questo, ripeto, non basta: bisogna cambiare visione rispetto alle piccole attività imprenditoriali che sono uno dei pilastri fondamentali dell’ economia nazionale.
Per concludere, quali ritiene possano essere i trend per la ripresa nel 2021, con particolare riguardo al vostro territorio?
In questo momento non possiamo essere positivi ma dobbiamo essere ottimisti e lungimiranti. Sono certo che se l’ emergenza urgenza sanitaria verrà ricondotta in tempi brevi a una situazione di controllo, ci saranno le condizioni per pensare a una ripresa se non, almeno, a un ritorno alla normalità, in tutti i settori.
Ma per il futuro abbiamo una certezza: proprio in questo momento complicato la casa è tornata ad essere un bene rifugio e anche una sicurezza, sia sotto l’aspetto personale e umano (che è la cosa più importante) sia appunto per l’ aspetto economico, come peraltro è sempre stata. E questo non può che renderci davvero sereni guardando al nuovo anno appena iniziato.
Ringraziamo il Presidente FIAIP per la Provincia di Vicenza Renato Guglielmi per il tempo dedicatoci, augurandogli un buon 2021 ricco di soddisfazioni professionali
Intervista a cura di Francesco Saverio Del Buono