Il Decreto Rilancio è legge: le novità su ecobonus 110% e cessione del credito

Ecobonus 110%

E’ arrivata la tanto attesa conversione in legge del Decreto n. 34 del 19.05.2020 (Decreto Rilancio), con le norme relative all’eco e sismabonus con percentuale del 110% e la nuova cessione del credito, e con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è a tutti gli effetti entrata in vigore.

La legge di conversione (legge n. 77 del 17.,05.2020) ha portato delle modifiche alle disposizioni contenute nel decreto, introducendo dei nuovi tetti di spesa e la possibilità di detrazione per gli interventi realizzati sulle seconde case.

Vediamo nel dettaglio le modifiche

  • NUOVI MASSIMALI DI SPESA – 1. Per gli interventi di isolamento termico che incidano su oltre il 25% della superficie disperdente dell’edificio è previsto un tetto di spesa di euro            a) 50.000 per edifici unifamiliari o unità immobiliari per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e
    dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;                                                      b) 40.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;                                      c) 30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
  • NUOVI MASSIMALI DI SPESA – 2. Per gli interventi di sostituzione degli impianti centralizzati di riscaldamento e raffreddamento è previsto un tetto di spesa di euro:  a) 20.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari;                                            b) 15.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.                                      Per sostituzione di impianti di riscaldamento e raffreddamento in edifici unifamiliari o unità immobiliari ubicate in edifici plurifamiliari ma che siano indipendenti funzionalmente ed abbiamo autonomo accesso all’esterno resta il massimale di euro 30.000. Tale detrazione è riconosciuta ora anche per gli interventi di allaccio a sistemi di teleriscaldamento per gli edifici ubicati in comuni montani.
  • AGEVOLAZIONI PER IMMOBILI VINCOLATI. Nel caso in cui sull’edificio soggetto a vincolo ai sensi del Decreto Legislativo 42/2004 o gli interventi di cui sopra siano vietati da regolamenti urbani, edilizi o ambientali, possono fruire della detrazione del 110% anche tutti gli altri interventi di efficientamento energetico ex art. 14 Decreto Legge 63/2013, anche se non realizzati in combinazione con gli interventi di isolamento termico e sostituzione dell’impianto di riscaldamento/raffreddamento.
  • PROROGA PER INTERVENTI SU EDIFICI IACP. Per gli interventi realizzati dagli IACP o enti similari rispondenti alla normativa europea sull’house providing, su edifici di proprietà o gestiti per conto dei Comuni, la detrazione del 110% è riconosciuta anche per le spese sostenute dal 01.01.2022 al 30.06.2022.
  • SISMABONUS E SISTEMI DI MONITORAGGIO. Il sismabonus del 110% è riconosciuto anche per l’installazione di sistemi di monitoraggio strutturale continuo a fini antisismici, se realizzata unitamente ad interventi di riduzione del rischio sismico, già agevolati con la detrazione del 110%.
  • BENEFICIARI. La platea dei beneficiari delle detrazioni 110% si amplia con:                         a) ONLUS, organizzazioni di volontariato, ed associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale e regionali;                                                                                                      b) associazioni sportive dilettantistiche iscritte nel registro ex art. 5, comma 2, lett. c) Decreto legislativo 242/99, per i soli interventi destinati ad immobili o parti di esse adibite a spogliatoi.
  • SECONDE CASE. Cade il limite della possibilità di fruire della detrazione solo per la prima casa: infatti la legge di conversione permette di detrarre interventi fino ad un massimo di due unità immobiliari, più le detrazioni per interventi sulle parti comuni di edificio.
  • ASSEVERAZIONE. L’asseverazione del rispetto dei requisiti previsti in materia di efficientamento dal Dl 63/2013 e dell’efficacia antisismica degli interventi realizzati, può essere rilasciata da professionista abilitato anche per ogni stato di avanzamento dei lavori (e non più solo a fine lavori). L’asseverazione della congruità delle spese deve essere realizzata secondo il prezzario individuato con Decreto del MiSE da emanarsi entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge e contenente le modalità per la redazione e trasmissione dell’asseverazione stessa. Nelle more dell’emanazione del Decreto saranno utilizzati i listini delle Camere di Commercio
  • ESCLUSIONE IMMOBILI DI LUSSO. La detrazione del 110% non si applica agli immobili classificati come A/1 (Abitazioni di tipo signorile), A/8 (Ville), A/9 (Castelli e palazzi di eminenti pregi artistici o storici).
  • IMPIANTI UTILIZZATI DA COMUNITA’ ENERGETICHE. Sono agevolati al 110% purchè realizzati unitamente agli interventi principali che danno luogo alla detrazione, anche l’installazione di impianti fino a 200 kw da parte di comunità energetiche rinnovabili. La detrazione del 110% si applica per l’installazione fino a 20 kw di potenza, per la quota di spesa eccedente tale potenza, si applicherà la detrazione ex art 16-bis DPR 917/86 (50% per un limite massimo di spesa di euro 96.000).
  • CESSIONE DEL CREDITO AD AVANZAMENTO LAVORI. La cessione o sconto in fattura possono essere effettuati anche per stati di avanzamento dei lavori: a questo scopo gli stati di avanzamento non possono essere più di due ed ognuno deve essere pari almeno al 30% dell’intervento.

Adesso bisognerà attendere, oltre alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che avverrà nei prossimi giorni, l’emanazione dei Decreti attuativi del MiSE, del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che regoli le modalità di cessione del credito, nonchè gli opportuni provvedimenti di interpretazione delle norme, quali Circolari e Risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate.

Avv. Francesco Saverio Del Buono

Autore di “Casa e agevolazioni fiscali 2020