Hospitality: e se il traino del 2024 per Milano fossero Porta Romana e Linate?

Scalo di Porta Romana e Linate location strategiche e alternative per gli investimenti nel settore Hospitality

Le Olimpiadi di Milano – Cortina 2026 motore della crescita del settore alberghiero

Strutture midscale (3 stelle) motore di un possibile cambiamento dell’industria alberghiera italiana

Milano, 14 marzo 2024 – Flussi turistici, nazionali e internazionali, in costante aumento e che nel 2024 è previsto che supereranno i numeri record del periodo pre-pandemico, pochissime differenze tra alta e bassa stagione, un calendario d’eventi – come la Design Week e la Settimana della Moda – conosciuti e seguiti a livello globale: bastano questi insight per comprendere il crescente interesse per Milano dimostrato da investitori e catene alberghiere, prevalentemente rivolti a strutture di lusso, ma con un nuovo sguardo anche al midscale, quest’ultimo un settore con grande potenzialità. Le imminenti Olimpiadi Invernali di Milano – Cortina 2026 accrescono ancora di più l’interesse verso il capoluogo lombardo per effettuare un investimento nel settore hospitality.

Stando agli ultimi dati di ISTAT in Italia – commenta Cristina Gentile, Senior Real Estate Consultant di WCGil 50,7% delle strutture ricettive è costituito da 3 stelle. I 4 stelle, invece, rappresentano il 21,6% del totale, mentre il segmento upper level tocca appena il 2,2%. Queste statistiche evidenziano la rilevanza del segmento midscale nel sistema alberghiero italiano. Proprio gli alberghi a 3 stelle possono essere considerati il motore di una trasformazione necessaria dell’industria alberghiera italiana. Le spinte verso questo cambiamento sono molteplici, in primis le nuove esigenze degli ospiti, e differenti anche le direzioni percorribili. Da un lato l’upgrading di strutture in posizioni prime, dall’altro progetti il cui obiettivo è raggiungere il top della categoria anche in termini di reputation sulle OTA (Online Travel Agency). Il settore Hospitality, oggi, è preso in considerazione anche dagli investitori istituzionali che, finora, hanno guardato solo ad altre asset class e questo per più ragioni: i contratti di lease hospitality hanno un minor rischio di vacancy (in presenza di gestori solidi e contratti di locazione spesso superiori ai 18 anni) e un incremento del valore dell’immobile a seguito dell’ingresso nello stesso di un brand internazionale, ancor più se lusso o extra lusso.”

A Milano le strutture alberghiere a 3 stelle rappresentano ben il 31% del totale. Il loro appeal per investitori e catene alberghiere, nazionali e internazionali, è in evidente crescita, soprattutto per quanto concerne gli immobili posizionati nell’area di Porta Romana e proprio il Villaggio Olimpico è il primo tassello del grande progetto di rigenerazione urbana di questa zona.

Un’altra area del capoluogo lombardo che sta vivendo una fase di grande valorizzazione è il Linate Airport District, un progetto di riqualificazione della zona tra l’aeroporto di Milano Linate e l’Idroscalo, attraverso la realizzazione di edifici pensati per integrarsi con l’acqua e la vegetazione circostante.Questi due spazi, quindi, possono rappresentare location strategiche e alternative per gli investimenti nel settore Hospitality.

Scalo di Porta Romana: da ex area dismessa ad agorà di investimenti immobiliari

Situata ai margini del Municipio 5, la location – a vocazione residenziale, caratterizzata a Sud da sistemi industriali e artigianali – è stata oggetto di una forte programmazione urbanistica ispirata a principi di sostenibilità, che ha portato alla luce un grande Parco Centrale, con connessioni pedonali e ciclabili, eco-zone, piazze pubbliche e Foresta Sospesa. Non solo, la zona ha acquisito valore anche attraverso l’insediamento di importanti funzioni terziarie e culturali come Fondazione Prada e Symbiosis.

Linate Airport District: valorizzazione urbana la nuova linfa per i flussi turistici

Altra zona di Milano in fase di grande valorizzazione è il Linate Airport District, un progetto di riqualificazione dell’area tra l’aeroporto di Milano Linate e l’Idroscalo, attraverso la realizzazione di edifici pensati per integrarsi con l’acqua e la vegetazione circostante.

Secondo alcuni dati di Assaeroporti, nel 2023 gli scali italiani hanno toccato quota 197,2 milioni di passeggeri superando del 2,1% quelli del 2019. Sempre nel 2023 da Milano Linate sono transitati quasi 9 milioni e mezzo di passeggeri.

Proprio vicino alla Fondazione Prada e in zona Milano Linate, il Team Hospitality di WCG-World Capital Group – che accompagna proprietari e investitori interessati a vendere/locare i propri immobili ricettivi oppure gestori a trovare lo spazio giusto per nuove attività – dispone in esclusiva di soluzioni immobiliari alberghiere 3 e 4 stelle, situate in posizioni strategiche e capaci di produrre interessanti fatturati.