Il Consiglio di Amministrazione di Gabetti Property Solutions S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Fabrizio Prete, ha approvato i dati consolidati al 30 settembre 2022 che evidenziano un EBITDA dell’attività servizi per euro 21,6 milioni, in forte crescita rispetto a quello realizzato al 30 settembre 2021 pari ad euro 15,6 milioni.
I ricavi operativi del Gruppo ammontano ad euro 126,1 milioni, inferiori del 7% rispetto ad euro 135,8 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente, penalizzati dalla contrazione dei ricavi di Gabetti Lab che nello scorso esercizio avevano beneficiato di un forte aumento dovuto agli incentivi fiscali (ecobonus 110%); senza tale effetto i ricavi sarebbero in crescita del 25%.
Entrambe le linee di business migliorano a livello di EBITDA e in particolare la linea Agency e Corporate Services grazie alla costante crescita di Patrigest e di Abaco e soprattutto all’ottima performance dell’Agency diretta. Risulta in miglioramento anche la linea di business Real Estate Network Services, a seguito dell’aumento della segnalazione finanziaria, del network franchising e un importante incremento della marginalità di Gabetti Lab.
L’EBIT di Gruppo è risultato pari ad euro 14,3 milioni, in netta crescita rispetto al 30 settembre 2021 pari ad euro 10,8 milioni.
Al 30 settembre 2022 il Risultato Lordo del Gruppo Gabetti è stato pari ad euro +9,2 milioni (già dedotti gli utili di competenza di terzi per euro 5,5 milioni) rispetto ad euro 5,8 milioni del 30 settembre 2021.
L’indebitamento finanziario netto “effettivo” senza considerare l’effetto IFRS 16 è pari ad euro 5,5 milioni con un incremento di euro 3,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 principalmente dovuto alla gestione finanziaria oltre a una gestione operativa che nei primi 9 mesi è stata in assorbimento per circa euro 1,1 milioni.
“Anche il terzo trimestre di quest’anno evidenzia risultati in costante crescita per il nostro Gruppo – dichiara Fabrizio Prete, presidente del Gruppo Gabetti –. Nonostante la leggera riduzione dei ricavi, influenzati dall’incertezza normativa (ecobonus), cresce significativamente la marginalità con un EBITDA dell’attività di servizi in aumento del 38% rispetto ai primi nove mesi del 2021, grazie ad un efficientamento dei costi. Rispetto alle previsioni di budget le performance sono migliori a livello sia di ricavi che di margini.”.
“Continua l’andamento positivo del Gruppo – commenta l’amministratore delegato Roberto Busso – con ricavi della linea di business Agency e Corporate Services superiori del 25% rispetto all’esercizio precedente; registrano ottime performance l’Agency Diretta (+32%), Abaco (+21%) e Patrigest con ricavi in crescita del 9%. La linea di business Real Estate Network Services è risultata inferiore (-16%), penalizzata da una contrazione dei ricavi di Gabetti Lab legati al mondo ecobonus. In continua crescita invece i ricavi del network franchising immobiliare (+37%) e della segnalazione finanziaria (+14%)”.
“Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti dal Gruppo – dichiara Marco Speretta, direttore generale del Gruppo –. Cresce la marginalità del network immobiliare sia per la collaborazione con Gabetti Lab sia per la vendita dei servizi alle agenzie. Bene Monety con ricavi e margini in miglioramento rispetto allo scorso anno. Nonostante la riduzione dei ricavi, risulta in crescita anche il margine del network gestito da Gabetti Lab, pari a 14,4 milioni di euro rispetto ai 10,7 milioni di euro del 30 settembre 2021, per effetto di una minore incidenza dei costi variabili collegati ai progetti ecobonus”.