Confedilizia: anche con la pandemia, il Governo vuole le tasse sui redditi non percepiti

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Confedilizia continua a ricevere grida d’allarme da parte di proprietari di locali commerciali affittati. Siamo gli unici a non chiedere contributi ma – almeno – di non pagare le tasse su redditi che non esistono, vale a dire i canoni di locazione non percepiti. Il tutto, con un carico di imposizione (Irpef o Ires + Imu) che è insopportabile anche quando l’affitto viene incassato (ma la cedolare, nata per riparare a questa stortura, è stata cancellata dal 2020). Il Governo continua ad affermare che si sta occupando di tutti. Non è vero”.

Così, su Twitter, il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa.