Assoimmobiliare: avanti con proroga Superbonus ed apprezzamento per le dichiarazioni della Sottosegretaria alla Transizione Ecologica

Accelerare e semplificare gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare per centrare l’obiettivo della transizione green del Paese

Roma, 23 aprile 2021 – La Presidente di Confindustria Assoimmobiliare Silvia Maria Rovere ha dichiarato: “Accogliamo con forte apprezzamento l’annuncio della Sottosegretaria alla Transizione Ecologica Vannia Gava che ha confermato l’impegno del Ministero ad imprimere un’accelerazione agli interventi di efficientamento energetico degli edifici quale leva strategica del piano di transizione ecologica del Paese.

Proprio sul tema dell’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare italiano, Confindustria Assoimmobiliare è impegnata in una intensa interlocuzione con il Governo al quale ha presentato una serie di proposte per rendere più efficaci le misure che attualmente regolano gli interventi di efficientamento, per razionalizzare e innovare gli strumenti a disposizione e ampliare la platea dei beneficiari degli incentivi. Tutte le tipologie di immobili, e non solo quelli residenziali, devono essere accompagnati nella transizione green e tutti gli operatori e gli investitori del mercato devono poter contribuire alla svolta attraverso adeguati incentivi. Condividiamo pienamente anche la necessità espressa dalla Sottosegretaria Gava di intervenire per semplificare l’iter burocratico di accesso agli incentivi, attraverso una completa digitalizzazione dei processi.

La Sottosegretaria Gava ha inoltre sottolineato il valore strategico dello strumento Superbonus, la cui proroga fino a dicembre 2023 sembra essere messa in discussione proprio in queste ore. Si tratta di uno strumento cruciale per accelerare il tasso di riqualificazione immobiliare e consentire all’Italia di raggiungere i target europei di decarbonizzazione previsti per il 2030 e auspichiamo che il Governo porti avanti la proroga della misura nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come suggerito anche dal Parlamento.

Fonte: comunicato stampa Confindustria Assoimmobiliare