RE/MAX: a Padova e Verona cresce la domanda di case più grandi

mercato immobiliare Padova

RE/MAX Centro Studi fotografa l’andamento del mercato immobiliare nelle città di Padova e Verona, particolarmente colpite dalla pandemia.

IL MERCATO DEL REAL ESTATE A PADOVA E VERONA
Secondo i dati elaborati da RE/MAX Centro Studi, nella città di Padova e relativa provincia la tipologia di immobili più richiesta è da sempre quella dei quadrilocali. Una preferenza confermata anche dai dati registrati post emergenza Covid, con una crescita delle vendite anche per abitazioni di 5 o addirittura 6 locali, a scapito di soluzioni abitative più piccole come monolocali e bilocali che segnano invece un calo della domanda.
Una tendenza che si registra anche nella città di Verona e in tutta la provincia, dove la richiesta di monolocali è in diminuzione rispetto ai livelli pre Covid. Tra maggio e giugno, i dati raccolti nel veronese da RE/MAX Centro Studi evidenziano infatti una crescita della domanda di trilocali e quadrilocali.
Dopo lo stop forzato imposto dal lockdown, che ha determinato un inevitabile rallentamento delle attività, sia a Padova sia a Verona, così come nelle rispettive province, il mercato immobiliare è prontamente ripartito tanto che le transazioni sono già tornate ai livelli pre Covid.

L’ANDAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA
I dati del transato del primo semestre 2020 diffusi da RE/MAX Centro Studi confermano un
andamento del mercato immobiliare a ‘check mark’: una partenza più che positiva fino al lockdown, durante il quale si evidenzia un plateau drasticamente ridotto ma non azzerato, per poi ripartire dopo il 4 maggio. “C’è una forte tenuta del mercato confermata da diversi fattori”, ha affermato Dario Castiglia, CEO & Founder di RE/MAX Italia. “Dai nostri dati emergono scontistiche assolutamente in linea con le tendenze del settore (intorno al 10%). Non registriamo una riduzione dei prezzi, né tantomeno una corsa al prezzo stracciato”. Secondo RE/MAX Centro Studi, inoltre, il tempo medio di vendita si attesta in linea con i livelli registrati nel 2019.

In un momento storico come questo, dove le variabili si sono moltiplicate e alcune di esse sono imponderabili, avere informazioni «real time» è diventato sempre più un asset strategico. “In RE/MAX Centro studi convogliano le nostre expertise e soprattutto tutti i dati di mercato che siamo in grado di produrre ed elaborare grazie alla coesione e alla trasparenza che contraddistingue il nostro network, composto oggi da oltre 4.200 agenti fattivamente attivi sul territorio nazionale”, ha commentato Castiglia. Va da sé che i Big Data di cui parla RE/MAX siano il frutto della digitalizzazione di una professione, quella dell’intermediazione immobiliare, che, adottando le nuove tecnologie, crea efficienze per gli agenti e i loro clienti a cui offrire una customer experience sempre più confortevole.

Fonte: comunicato stampa REMAX