Presentata l’analisi di World Capital Group sul mercato immobiliare logistico del Veneto

Oltre il 70% degli immobili logistici esistenti è di proprietà di investitori locali, operatori logistici ed Enti

In occasione del convegno “Innovazione tecnologica e Sostenibilità: le sfide per una Logistica che cresce”, organizzato dalla Regione Veneto e dall’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano, in collaborazione con Assologistica, WCG-World Capital Group ha presentato un’analisi sul mercato immobiliare logistico del Veneto.

Dallo studio condotto dal Dipartimento Research di WCG, è emerso che il mercato immobiliare logistico del Veneto, come in tutt’Italia, ha registrato un significativo aumento dei canoni di locazione determinato dall’aumento dell’inflazione e dalla crescente domanda, abbinata a una scarsa offerta.Inoltre, l’analisi – supportata dai dati esclusivi tratti dall’Atlante della Logistica, tool innovativo che, in tempo reale, elabora oltre 113.000 dati, al fine di fornire una capillare mappatura interattiva, aggiornata e dettagliata dei principali asset logistici presenti su tutto il territorio italiano – ha catalogato tutti gli immobili in cui si svolge un’attività logistica sul territorio veneto, classificandoli per dimensione, superficie utilizzata, tipologia, merce stoccata, altezza, forma e molti altri fattori.

Da tale fotografia, emerge che in Veneto sono attualmente presenti 293 asset logistici già esistenti, per un totale di oltre 3.200.000 mq di superficie coperta, ovvero soltanto lo 0,04% di incidenza logistica territoriale. A livello provinciale, predominano le province di Verona e Padova con oltre il 60% degli insediamenti logistici, per un’incidenza sulla loro superficie territoriale, rispettivamente dello 0,089 e del 0,080 %.

Non solo, grazie al lavoro di analisi di WCG è stato inoltre possibile capire chi possiede tale patrimonio immobiliare logistico. Emerge così che gli asset logistici sono principalmente di proprietà di investitori locali (25%), operatori logistici (23%), Enti (23%), mentre circa il 18% è di proprietà di investitori istituzionali e l’11% è in questo momento oggetto di finanziamenti.

In particolare, gli investitori istituzionali risultano i protagonisti del “nuovo che avanza”, sono infatti previsti 535.000 mq di nuovi sviluppi immobiliari logistici nei prossimi 2 anni, che andranno a interessare non solo Verona, ma anche nuove province strategiche.

“Grazie al lavoro di analisi del nostro Dipartimento Research e all’utilizzo del nostro Atlante della Logistica, siamo riusciti a fare una fotografia dettagliata del mercato immobiliare logistico del Veneto – ha dichiarato Marco Clerici, Head of Business Development di WCG – Un approfondimento utile non solo per l’operatore logistico, in cerca di un immobile dove ubicare la propria attività, ma anche per un investitore che vuole conoscere il tessuto immobiliare logistico per capire dove orientare le proprie scelte di business. Grazie ai tool a nostra disposizione, questa lettura può essere fatta per tutto il territorio nazionale e a qualunque livello, partendo dal regionale sino al singolo Comune, potenziando così ulteriormente il servizio di consulenza immobiliare che riserviamo ai nostri clienti.”