Mercato uffici su Milano: il 2019 anno record

mercato immobiliare Milano

Milano si conferma il mercato immobiliare più attivo d’Italia, anche nel settore uffici.

Il nuovo report di BNP Paribas Real Estate, dedicato al mercato leasing uffici, registra per il periodo gennaio – settembre 2019 una crescita del 15% circa rispetto allo stesso periodo del 2018, con un take-up di quasi 365.000 mq, superiore all’assorbimento totale degli scorsi anni, esclusi il 2015 e 2018.

Facendo una media, l’assorbimento del 2019 si rivela superiore di circa il 40% alla media degli ultimi 5 anni e del 60% circa rispetto alla media degli ultimi dieci anni.

In particolare nel terzo trimestre 2019 risultano chiusi contratti per circa 122.000 mq, in linea con il medesimo periodo 2018 e di molto superiore delle medie quinquennali e decennali dei terzi trimestri (rispettivamente +55% e +75% circa).

Le zone Duomo ed Hinterland hanno realizzato le migliori performance di sempre, con livelli pari a circa 57.200 mq e circa 98.300 mq (anche grazie contratti conclusi per immobili di grandezza superiore a 10.000mq); buoni risultati anche per la zona Porta Nuova (con 48.000 mq locati, + 10% circa rispetto allo scorso anno), e Centro 23.000 mq vs 14.300 circa dello scorso anno).

Porta Nuova conferma i suoi buoni risultati anche nell’ultimo trimestre (+7% rispetto allo scorso anno), mentre Semicentro e nella Periferia vedono ridursi gli affari del 30% circa e del 15% circa rispetto allo stesso periodo del 2018 (va detto che la zona del semicentro aveva visto un impulso lo scorso anno dalle operazioni sulla terza torre di City Life).

Il 60% delle operazioni del terzo trimestre 2019 ha riguardato operazioni relative ad immobile di superficie inferiore a 1000 mq, dato che riflette una situazione strutturale del mercato milanese, con però tre operazioni relative a metrature superiori a 5000 mq.

Per quanto riguarda i canoni, il 60% circa delle operazioni leasing del trimestre avente canone noto si è chiuso a livelli inferiori ai 300 €/ mq/anno (7 transazioni però hanno visto una chiusura dell’affare ad un canone superiore ai 500 €/mq/anno). Rispetto al precedente semestre si registra una sostanziale stabilità, con i seguenti valori:

  • 600 €/mq/anno nel CBD Duomo;
  • 510 €/mq/anno nel CBD Porta Nuova;
  • 470 €/mq/ anno nel Centro.

L’offerta di spazi direzionali nel Q3 2019 a Milano risulta pari a circa 1.183.000 mq, corrispondente ad un tasso di sfitto aggregato pari a 9,9% (in discesa rispetto al 10,2% del secondo trimestre 2019).

Le zone con più basse percentuali di immobili sfitti rimangono i due CBD e il Centro, circa il 2-3% degli spazi totali; l’85% degli uffici disponibili si concentrano tra periferia ed Hinterland, con il 66% degli spazi inoccupati della città rientranti nel gradi B e C.