JLL: Record di investimenti per il settore logistico nei primi nove mesi del 2022 con 2,7 miliardi di Euro


In termini di locazioni il settore registra la crescita più alta degli ultimi 10 anni: Milano guida il mercato con 963.000 mq di take-up e 54 transazioni.

Milano, ottobre 2022 – Nei primi nove mesi dell’anno il settore logistico si è confermato una delle asset class più attrattive, con un nuovo record di investimenti che hanno raggiunto il valore di 2,7 miliardi di Euro (+53% a/a). È quanto emerge dall’analisi di JLL, società leader nei servizi professionali e nella gestione degli investimenti per il settore immobiliare.

In particolare, nel periodo analizzato si sono concluse 51 transazioni, il cui valore medio si è attestato intorno ai 53 milioni di euro. Esclusi i portafogli, l’area di Milano si conferma la location preferita dagli investitori, pur crescendo l’interesse per altre aree tra cui Torino, Bologna e il Veneto.

Nel mercato delle locazioni si sono registrate 115 transazioni, per una superficie complessiva di circa 2 milioni di mq (+29% a/a), con un significativo interesse verso spazi di ampia dimensione (il 44% dei deal è relativo a superfici sopra 15.000 mq). Il 34% delle locazioni ha riguardato asset con superficie inferiore ai 10.000 mq, a conferma dell’elevato interesse per le soluzioni di logistica urbana. Milano guida il mercato con 963.000 mq di take-up e 54 transazioni, mentre Roma ha raggiunto i 286.000 mq di take-up.

La domanda di asset in locazione si è concentrata prevalentemente su quelli di grado A (92%) e ha riguardato operatori 3PL per più della metà della domanda (59%). Gli operatori e-commerce hanno rallentato il loro assorbimento (5%), mentre il settore retail ha aumentato la sua presenza sul mercato, concludendo operazioni per il 21% dello spazio locato.

I canoni di locazione prime sono rimasti complessivamente stabili, con l’eccezione di Milano, Roma e Bologna, che li hanno aumentati, portandoli rispettivamente a 59 €/mq/pa sia a Milano che a Roma e a 57 €/mq/pa a Bologna. Anche i canoni prime per gli asset di ultimo miglio hanno registrato un aumento sia a Milano che a Roma (110 €/mq/pa). Milano ha mostrato una crescita del 17% rispetto all’ultimo trimestre e del 29% su base annua. Roma ha invece registrato un incremento del 17% su base trimestrale e del 22% su base annua. Dopo un periodo di compressione, anche i rendimenti hanno subito una crescita a partire dal secondo trimestre dell’anno (seppur al di sotto dei livelli raggiunti nel Q3 2021), con Milano, Roma, Bologna e Veneto al 4,45%, e Torino al 5.05%. I rendimenti sugli asset ultimo miglio sono invece rimasti stabili a 4.15%.

“Gli investitori mantengono una visione positiva sui fondamentali del mercato, alla luce del dinamismo del settore in termini di domanda e canoni di locazione. In questo contesto, l’interesse degli investitori rimane per immobili core ma anche per immobili che offrono opportunità di reversion e riposizionamento in ottica ESG” commenta Elena Di Biase, Head of Logistics Capital Markets “D’altra parte il contesto geopolitico e le implicazioni finanziarie in termini di debito e incertezza rendono più cauti gli investitori, anche a valle di un anno già soddisfacente dal punto di vista dei volumi investiti come dimostrano i dati al Q3”.

Elena Di Biase

“L’assorbimento si conferma piuttosto sostenuto, avendo superato i 2 milioni di metri quadri sul territorio nazionale nel terzo trimestre dell’anno. In parallelo, l’elevata domanda – guidata dai 3PL, ma caratterizzata anche da un forte interesse da parte dei retailer e della GDO – contrapposta a una scarsa disponibilità di prodotto, continua a spingere in I canoni di locazione verso l’alto” concludeRenato Loffredo, Head of Logistics Agency “I contratti di locazione iniziano a prevedere le prime green clauses, che confermano l’attenzione sul tema ESG e l’approccio propositivo della logistica verso questa delicata tematica, sia da parte dei proprietari che dei tenant”.