Credito Fondiario: S&P Global alza il rating ad “Above Average” quale Commercial e Residential Special Servicer

L’agenzia porta ad ABOVE AVERAGE il giudizio sull’attività di Special Servicing e conferma il ranking ABOVE AVERAGE per l’attività di Master Servicer dedicata ai crediti garantiti da ipoteca e quelli unsecured in Italia

Il 2020 si conclude per Credito Fondiario con due UPGRADE della propria infrastruttura di Special Servicing da parte di due agenzie di rating differenti

Credito Fondiario, banca leader in Italia nel settore degli investimenti e del servicing di portafogli di crediti deteriorati e capogruppo del Gruppo Bancario Credito Fondiario, comunica che S&P Global ha aggiornato i rating assegnati al Gruppo per l’attività di servicing.
In particolare, Credito Fondiario ha ottenuto un upgrade significativo sul rating – portato da AVERAGE ad ABOVE AVERAGE – quale Commercial e Residential Special Servicer.
Confermato il rating, già ad ABOVE AVERAGE, assegnato a Credito Fondiario quale Master
Servicer di crediti garantiti da ipoteca e unsecured in Italia.
L’outlook di entrambi i rating è stabile.

L’upgrade da parte di S&P arriva a meno di sei mesi di distanza dal miglioramento del giudizio sull’attività di Master e Special Servicing svolta dal nostro Gruppo da parte di Fitch Ratings – spiega il Direttore Generale, Iacopo De Francisco –: rappresentiamo, di fatto, un’eccellenza per la nostra industria in Italia, dal momento che siamo tra i pochi operatori ad essersi visti assegnare, nello stesso anno, un rating più elevato da parte di due differenti agenzie.

I due upgrade di Fitch e S&P – prosegue Guido Lombardo, Chief Investment Officer di Credito Fondiariosono la prova della capacità che abbiamo dimostrato, integrando rapidamente e in maniera efficiente sia la piattaforma di recupero di Banca Carige che CF Liberty Servicing, la joint venture creata con Banco BPM. Siamo stati in grado di metabolizzare rapidamente una crescita così significativa grazie alle capacità dei professionisti presenti all’interno del gruppo, procedure ben rodate per la gestione delle sofferenze e importanti investimenti sul fronte IT.
I giudizi positivi di Fitch e S&P – conclude Mirko Briozzo, Vice Direttore Generale e Chief Business Officersono un ulteriore, apprezzato, tassello di un 2020 che, nonostante le difficoltà che la nostra industria ha dovuto affrontare, ci ha visto ottenere importanti risultati in tutti i nostri ambiti di operatività: non solo nel recupero, ma anche nell’investimento; non solo in conto proprio, ma anche per conto terzi; non solo su sofferenze, ma anche su UTP. È su questa base, ancora più solida e consolidata, che ci prepariamo ad affrontare il prossimo anno, consapevoli dei nostri punti di forza e di come possiamo supportare il sistema bancario in questa delicata fase.

Il giudizio di S&P riflette la crescita del portafoglio in gestione nell’area dello special servicing, la solidità dei processi e sistemi per la gestione dei crediti in sofferenza, l’aumento dell’efficienza operativa, realizzato anche attraverso la riorganizzazione di specifiche aree dell’attività di recupero, e l’ulteriore rafforzamento dei processi di controllo interno.

Fonte: comunicato stampa Credito Fondiario