CBRE, leader al mondo nella consulenza immobiliare, ha agito in qualità di advisor in esclusiva, per conto di una società italiana, nella strutturazione e nell’esecuzione di un’operazione di cessione di un immobile ad uso Data Center gravitante sull’area milanese.
Il processo di valorizzazione sul mercato è stato finalizzato con la vendita dell’asset ad AP Wireless, un investitore internazionale specializzato in infrastrutture e in posizioni mission-critical nei settori del digitale e delle telecomunicazioni. AP Wireless è una società sussidiaria di Radius Global Infrastructure Inc., operatore globale che nel settembre 2023 è stato acquistato da EQT Active Core Infrastructure Fund e da Public Sector Pension Investment Board.
L’asset si sviluppa su una superficie lorda di oltre 18.500 metri quadrati ed è attualmente condotto in locazione dalla branch italiana di una società leader globale nel mercato delle comunicazioni e del cloud, così come nel settore dei Data Center. L’operazione rappresenta una delle rare transazioni di investimento con driver cash-on-cash per questo tipo di asset class in Italia, in particolare per posizioni caratterizzate anche da una rilevante presenza di spazi dedicati all’attività di colocation.
“I Data Center rappresentano una asset class destinata a giocare un ruolo chiave sia a livello globale che nazionale, in grado di attirare l’interesse degli operatori e degli investitori” – afferma Silvia Gandellini, Head of Capital Markets and Head of A&T High Street & F&B di CBRE Italy.
“Secondo i dati di CBRE, il 67% dei leader del settore ha manifestato l’intenzione di investire in modo proattivo in nuovi sviluppi di Data Center e l’Italia, in particolare Milano come in questo caso, risulta attualmente uno dei mercati più attenzionati”.
Aggiunge Andrea Calzavacca, Head of Loan Advisory & Alternative Investments di CBRE Italy: “Questa operazione rappresenta un’evidenza importante sia per il mercato real estate italiano dei Data Center che per le dinamiche ad esso riconducibili. La strutturazione di un’operazione simile va, infatti, a fattorizzare tutte le relazioni di un settore caratterizzato da rapporti complessi tra operatori, relativi costumer, investitori e reti infrastrutturali”.