L’Editoriale: l’importanza dell’efficientamento energetico per il posizionamento di un immobile sul mercato

Questa mia riflessione nasce da una osservazione sugli annunci di vendita di immobili nelle grandi città pubblicati sui portali.

Occupandomi da tempo (come molti di voi sapranno) di agevolazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico sugli immobili, ho iniziato a verificare la classe energetica degli immobili proposti in vendita: la maggior parte di essi sono in classe G, la più bassa. Ciò significa che il nostro immobile ha un efficientamento scarso o nullo, e gran parte dell’energia termica viene dispersa all’esterno, con un evidente aggravio di spese per il riscaldamento.

Sono di solito gli immobili ubicati in edifici costruiti nel periodo del boom edilizio del dopoguerra, che costituiscono la gran parte del patrimonio immobiliare del nostro paese: edifici costruiti con tecniche costruttive obsolete, spesso con materiali economici, in epoche in cui l’efficienza energetica non era contemplata, e che pertanto si caratterizzano per classi energetiche più basse.

Oltre al risvolto economico da non sottovalutare, relativo ai consumi, vi sono altri aspetti legati al posizionamento sul mercato di un immobile con una classe energetica più o meno alta.

Infatti, se proviamo a mettere sul mercato un immobile in classe G, ne troveremo come detto tanti altri, e pertanto non avremo una caratteristica che possa differenziare il nostro dai competitor. Pensiamo invece alla messa in vendita di un immobile in una classe energetica più alta, magari con infissi e vetri termici, un impianto di riscaldamento con caldaia a condensazione di ultima generazione di classe A, unito ad un sistema di termoregolazione: avremo un immobile molto più appetibile sul mercato, che avrà delle caratteristiche che lo differenziano in modo significativo dagli altri immobili in vendita, e che pertanto potrà essere venduto in tempi più brevi e/o ad un prezzo maggiore !

Ecco perchè diventa importante realizzare un intervento di efficientamento energetico: sarà un investimento che rivaluterà il nostro immobile e lo renderà rispondente alle richieste del mercato quando vorremo provare a venderlo.

Realizzare un intervento di questo tipo è costoso? Da anni ormai è possibile intervenire sugli immobili ottenendo una detrazione fiscale, con percentuali differenti a secondo della tipologia di intervento che andiamo a realizzare (dal 50 fino al 110%). Attualmente, inoltre, dallo scorso anno (Decreto Legge 34/2020 e successive modifiche), con la possibilità di cessione del credito con sconto in fattura la detrazione fiscale potremo utilizzarla subito cedendola all’impresa che realizza i lavori ottenendo uno sconto in fattura.

Vogliamo fare un investimento sul nostro immobile? Riqualifichiamolo e miglioriamone la classe energetica.

Francesco Saverio Del Buono

Avvocato esperto in ecobonus ed ideatore del progetto “Il mercato immobiliare”