In Italia un quarto del patrimonio immobiliare è di pregio e vale quasi 1500 miliardi di euro

Il Valore del Bello

Si è tenuto stamane a Roma il convegno “IL VALORE DEL BELLO” organizzato da Sidief in collaborazione con Banca d’Italia; nell’ambito dell’evento è stata presentata la ricerca “Il valore del bello” a cura di Mario Breglia, Presidente SIDIEF ed Ezio Micelli, Professore ordinario di Estimo e Valutazione economica del progetto Università IUAV di Venezia.

Di seguito una sintesi degli interventi di Mario Breglia, Presidente SIDIEF, e Carola Giuseppetti, Consigliere e Direttore Generale SIDIEF, che analizzano il rapporto tra qualità e bellezza del patrimonio immobiliare e territoriale italiano e il suo valore, non solo economico ma sociale, ambientale e proiettato al futuro.  La bellezza che non è solo legata allo straordinario passato del Paese, ma anche a un presente in cui operatori pubblici e privati scommettono e investono in arte e cultura, confermando la relazione virtuosa tra qualità dei progetti e tenuta degli investimenti. Come nel caso del progetto di recupero del palazzo storico in via Carlo Felice a Roma

Un quarto del patrimonio immobiliare italiano è di qualità e va tutelato

“In Italia un quarto del patrimonio immobiliare, residenziale e non residenziale, è di pregio e vale quasi 1500 miliardi di euro. È un asse portante del Paese e va tutelato e valorizzato”. Così ha commentato Mario Breglia, Presidente SIDIEF, presentando la ricerca “Il valore del bello” nel corso del convegno organizzato oggi a Roma da Sidief in collaborazione con Banca d’Italia dal titolo “IL VALORE DEL BELLO”.

“Gli edifici residenziali costruiti prima del 1918, che costituiscono ‘il bello’ dell’immobiliare presente in Italia – ha aggiunto Breglia nel corso del convegno in cui per la prima volta sono stati illustrati dati sulle dimensioni del mercato degli immobili di alta qualità – sono più di 1,8 milioni, pari al 15% del totale nazionale, per una consistenza di oltre 1,2 miliardi di metri quadri, circa il 30% del totale Italia, e un valore totale di 1.310 miliardi di euro, il 24,5% del valore totale italiano”. 

“Ma la bellezza del real estate nel nostro Paese non si esaurisce qui. Ci sono anche quasi 13mila tra castelli, palazzi e immobili di pregio non residenziali (il 4% del totale italiano), di cui la maggior parte, oltre 8mila, di proprietà pubblica, 2.500 di privati e più di 2mila di grandi proprietari (assicurazioni, banche, enti previdenziali privati, fondazioni di origine bancaria e fondi immobiliari), che occupano di più di 47 milioni di metri quadri (6% del totale), e hanno un valore di 185 miliardi di euro (il 17% del totale italiano), di cui 88 miliardi appartenente a grandi proprietari, 73 a privati e 24 al pubblico”. 

“Un patrimonio di grande valore – ha concluso Breglia – non solo economico ma sociale, ambientale. È nostro dovere preservarlo per le generazioni future”.

Mario Breglia e Carola Giuseppetti

Il recupero del palazzo storico in via Carlo Felice a Roma

 “Il recupero dello stabile di proprietà SIDIEF situato in via Carlo Felice 69 ha costituito un’operazione molto importante per la città di Roma, frutto di una collaborazione tra pubblico e privato”. Così ha sottolineato Carola Giuseppetti, presentando il progetto di riqualificazione dello storico immobile nel quartiere San Giovanni a Roma nel corso del convegno “IL VALORE DEL BELLO”, organizzato oggi da Sidief in collaborazione con Banca d’Italia.

“Una bella storia per la nostra città – ha aggiunto Giuseppetti nel corso del convegno – un progetto iniziato con la liberazione dell’immobile a inizio 2019, senza uso della forza pubblica. Per le famiglie che vivevano all’interno dell’edificio, radicate e conosciute nel quartiere, abbiamo proposto fin da subito una sistemazione alternativa: sono state messe a disposizione da Sidief e da Enti pubblici nuove case nel quartiere e in altre zone della Capitale”.

“Subito dopo la liberazione – ha concluso Giuseppetti – sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza e ristrutturazione completa dell’edificio di circa 4.500 metri quadrati su sei piani. Il progetto prevede più di 50 nuove abitazioni per giovani abitanti, con soluzioni innovative. Una bella storia a lieto fine: una parte di città storica riconquistata al bello e un importante progetto di valorizzazione per la Sidief.”